Polifonico di Arezzo, M5s: “Nemmeno una parola da Comune. Musica è strada per crescita città”
![1596203932_polifonico](https://www.arezzo24.net/wp-content/uploads/news/2020/07/1596203932_polifonico.jpg)
“Sì, avete capito bene: del mondo intero. A volte ci chiediamo come fare a ritagliarsi un’identità, uno spazio in un mondo che crea, usa e archivia tutto alla velocità della luce. Con un padre nobile come lo è stato Guido Monaco (o Guido d’Arezzo), una delle chiavi per far parlare di Arezzo in tutto il mondo potrebbe essere proprio il Polifonico. Noi ne siamo sicuri.
Trovare una data fissa nel calendario e concentrare il massimo dell’organizzazione e della promozione darebbe una spinta notevole di riflesso al turismo di Arezzo. Ma non solo. Siamo sicuri che potrebbe beneficiarne tutto il mondo della musica, se siamo in grado di organizzare anche eventi collaterali di ogni tipo per animare e supportare la città. Da quanto tempo, se escludiamo il Mengo, ad Arezzo non è stato più organizzato un concerto? E per i giovani cos’è stato proposto? Sono pochissime le attività in programma e molto spesso nel fine settimana i nostri ragazzi sono costretti a spostarsi in altre città.
Va indubbiamente rivista la metodologia con cui l’amministrazione promuove o appoggia la creazione di manifestazioni musicali. Tantissime, infatti, sono le realtà associative che desistono dall’organizzare manifestazioni per una mancanza di dialogo e appoggio con il Comune e le istituzioni. Si è parlato tantissimo del fatto che quest’anno purtroppo non ci sarà il Saracino, ma nemmeno una parola spesa per una manifestazione importante come il Polifonico. Se vogliamo far crescere Arezzo dobbiamo legarla al meglio che possa offrire e per noi il Polifonico e la musica sono senz’altro una strada. Non una semplice via, ma una strada maestra”.