Ponte Buriano, Viscovo: “L’obiettivo è tutelare il ponte storico”
Il Consigliere Viscovo, tra le autorità presenti ad inaugurare il ponte e la viabilità alternativa ed abitante di Ponte Buriano, nonché promotore dell’iniziativa, prima con l’ex Presidente della Provincia Silvia Chiassai, poi con l’attuale Presidente Alessandro Polcri, chiarisce alcuni importanti perplessità sollevate dai cittadini, intervenendo:
“L’obiettivo di questa opera, architettonicamente che piaccia o no, salvaguarda e tutela lo storico ponte romanico costruito nel 1277, precisamente 745 anni fa, costruito da famiglie borghesi del luogo per il passaggio di carrozze; è evidente che questa opera alleggerirà, in attesa del ponte definitivo che disimpegnerà anche l’alternativo, il ponte romanico, dandogli sia nuova vita che nuova destinazione. Il ponte alternativo, annunciato come “guado” sin dall’inizio, per cui ad una corsia e a senso unico alternato, in questo caso regolato da semafori proprio come lo storico ponte, per impattare ambientalmente e paesaggisticamente il meno possibile, come richiesto dagli enti coinvolti, cosi come anche per l’altezza del ponte ed in totale regolarità con le norme vigenti; quindi un ponte alternativo a due corsie e più alto, collocato, come nel caso, a 200 metri dal ponte romanico, avrebbe avuto un impatto insostenibile per la riserva naturale di Ponte Buriano e Penna; per cui ad oggi ciò che è di rilevante importanza è il conseguito obiettivo di tutelare una delle strutture più antiche al mondo ossia il ponte più vecchio dell’Arno, ritratto alle spalle della Gioconda di Leonardo Da Vinci e che negli anni è stato protagonista di film e docuserie di portata mondiale.”
“Tengo, inoltre, a complimentarmi con gli enti coinvolti e con la ditta appaltatrice per la tempestività con cui hanno realizzato l’opera e la viabilità connessa ed in particolar modo con l’Ingegner Bracciali, Dirigente della Provincia, per l’impegno e la disponibilità dimostrata nel tempo.”