Screening sierologico studenti aretini, “Azione” segnala al Comune i fondi Cr Firenze

“Il contributo della Fondazione a favore del Comune di Firenze – informa “Arezzo in Azione” – ha permesso allo stesso la copertura integrale dei costi per l’effettuazione dei tamponi rapidi per 32mila studenti fiorentini. I test rapidi finanziati dalla Fondazione vengono così effettuati senza oneri sul bilancio comunale e in caso di risultati positivi vengono effettuati i tamponi molecolari.

Azione si chiede, quindi, oltre al motivo della scelta di effettuare un sierologico al posto di un tampone rapido, il perché del mancato accesso ai fondi messi a disposizione dalla Fondazione Cassa di Risparmio di Firenze. 

Il Comune di Arezzo ha infatti diritto ad un posto nel Comitato di Indirizzo della Fondazione della Cassa di Risparmio di Firenze, condizione che permette di conoscere e sfruttare le opportunità economiche della Fondazione a favore della città. Chiediamo, dunque, perché il rappresentante della nostra città non abbia provveduto a proporre/richiedere adeguati interventi per la comunità aretina.

Attraverso la partecipazione a tale Comitato, il Comune di Arezzo, era nella condizione di farsi promotore per iniziative e richieste alla Fondazione atte a trovare fondi per la nostra città così messa a dura prova dal Covid 19. 

Senza entrare nel merito delle scelte dell’Amministrazione, Azione ritiene opportuno che il Sindaco chiarisca alla città il motivo per il quale Arezzo è rimasto fuori da questo contributo economico a fondo perduto della Fondazione Cassa di Risparmio di Firenze”.

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