Sicurezza e decoro ad Arezzo, la maggioranza: “Mancanza di rispetto verso la Municipale”

“Ogni sondaggio nazionale indica una flessione della sicurezza percepita ed un aumento del senso del degrado, ma la genesi di queste situazioni non sono certo da ricercarsi ad Arezzo. Ora Ghinelli 20-25 come, riteniamo, ogni membro di questa maggioranza, ha sempre preferito un profilo corretto, corredato da fatti e nel solco della realtà. In agosto abbiamo dovuto svelare le molte inesattezze dette sui tablet ed oggi non possiamo tacere sulla questione della sicurezza e del degrado farcito da frasi imbarazzanti sull’utilizzo dell’unico drone durante la Pandemia Covid 19. Durante le fasi più acuta del lockdown l’Amministrazione Comunale di Arezzo con regolare impegno di spesa, come tante altre Città italiane, ha impiegato l’uso dei droni per garantire il contenimento dell’emergenza epidemiologica così da consentire interventi immediati del personale della Polizia Municipale ed evitare assembramenti. Affermare che il drone è servito al controllo dei runner non solo è stato molto riduttivo ma anche carente di argomentazioni. Ad oggi ricordiamo che l’Amministrazione Comunale di Arezzo ha acquistato un drone e già formato un operatore all’interno della Polizia Municipale con regolare patente per la guida e l’utilizzo. Per quanto riguarda l’attività antidegrado, preme precisare che il servizio è già attivo con personale addetto, arricchito da una postazione mobile a disposizione dei cittadini in tutte quelle zone a rischio degrado. Per quanto riguarda le baby gang, tutte le forze dell’Ordine, compresa la Polizia Municipale, stanno lavorando in sinergia per l’individuazione dei responsabili, problematica da tenere sotto controllo visto la situazione anche di altre realtà sociali. Ma di questi argomenti chi ha permesso a Renzi mentre era al Governo del Paese di non fermare flussi di immigrati spesso clandestini lo sa bene. Concludiamo dicendo che in piena crisi sanitaria ed economica attaccare il nostro servizio di Polizia Municipale, impegnato su tutti i fronti e su tutte le problematiche inerenti assembramenti, controlli quarantene, movida, tamponi, green pass, è solo mancanza di rispetto verso una forza dell’ordine. Tutti possiamo portare un contributo a migliorare e fare sempre meglio, qualcuno inizi a farlo senza cercare di buttare benzina sul fuoco perché prima o poi la benzina finisce ed il fuoco si spenge lasciando il famoso cerino in mano”.

Articoli correlati