Sindaco e Giunta raccontano ai cittadini la San Giovanni che verrà

Tre, al momento, gli appuntamenti in calendario organizzati dall’Amministrazione comunale di San Giovanni Valdarno per fare il punto su alcuni progetti strategici per la città. Gli incontri si svolgeranno a Palomar il 7, il 16 e il 29 novembre

Il sindaco di San Giovanni Valdarno Valentina Vadi e la Giunta comunale hanno organizzato una serie di incontri a Palomar, la casa della cultura, per confrontarsi con i cittadini e raccontare loro la San Giovanni del futuro. Un’occasione importante per illustrare alla cittadinanza la progettazione definitiva di alcuni interventi strategici per la città. Intanto sono in calendario tre iniziative, il 7, il 16 e il 29 novembre. A ciascun incontro saranno presenti il primo cittadino di San Giovanni Valdarno e gli assessori.

“Come è accaduto anche nella precedente consiliatura – le parole del sindaco di San Giovanni Valdarno Valentina Vadi – torniamo dai cittadini presentando tre importanti progettazioni che si svilupperanno nella nostra città e che avranno un valore estremamente strategico. Da una parte due interventi che fanno parte del grande progetto europeo Fesr Tra natura e cultura finanziato due anni fa grazie alla Regione Toscana. Oltre 9 milioni e mezzo per intervenire sulle due direttrici urbanistiche di San Giovanni: il centro storico e il lungarno. Abbiamo chiuso la progettazione che consentirà di andare in gara per l’affidamento dei lavori e vogliamo confrontarci con i cittadini. Nei primi due incontri presenteremo il senior housing di via Milano – nell’edificio che ha accolto per tanti anni l’asilo nido comunale saranno realizzati una serie di appartamenti dedicati agli anziani autosufficienti – e il lungarno Don Minzoni con il parco dell’Arno. Gli altri due lotti del progetto Tra natura e cultura, chiassi e palazzo Corboli, saranno illustrati alla cittadinanza nei primi mesi del prossimo anno. Ultimo appuntamento sarà la presentazione, con l’inizio dei lavori del cantiere, della casa di comunità Hub che sorgerà a San Giovanni Valdarno in viale Gramsci grazie ad un finanziamento Pnrr. Sarà presente anche l’azienda Asl Toscana sud est che è il soggetto attuatore dell’intervento. Ringrazio la Regione Toscana, poiché, sia i fondi Pnrr della casa di comunità Hub sia i fondi europei del progetto Por Fesr sono stati veicolati dalla Regione, grazie alla sua capacità di intercettare importanti finanziamenti destinati agli enti locali”.

Per la precisione il primo appuntamento è stato il 16 ottobre dove è stata presentata la nuova area pedonale urbana di viale Diaz, in un incontro riservato ai residenti del quartiere. La riunione si è incentrata sulle caratteristiche che avrà questa area urbana e sui sistemi di controllo elettronici che saranno adottati perché sia garantita la pedonalità dell’area. L’iniziativa è stata il primo passaggio di un processo di riqualificazione e rigenerazione complessiva di viale Diaz come prosecuzione ideale di corso Italia e anello di collegamento con il Parco dell’Arno. L’istituzione dell’Apu avrà questa tempistica: dopo la presentazione della proposta, a dicembre 2024 sarà redatto il nuovo regolamento a gennaio 2025 si procederà all’installazione delle videocamere per arrivare poi a aprile 2025 con l’inizio del regime sanzionatorio.

Prossimo incontro in calendario sarà il 7 novembre alle 21,15 per illustrare la parte del il progetto europeo Tra natura e cultura che riguarda il senior housing di via Milano.

“Tra natura e cultura” è una delle 13 “Strategie territoriali” regionali finanziate con 80 milioni del Fondo europeo di sviluppo regionale Fesr 2021-2027. A questi comuni la Regione ha poi destinato ulteriori 650mila euro per l’organizzazione di processi partecipativi di condivisione e di coinvolgimento della cittadinanza e altri 18mila per il tema dell’efficientamento energetico e il verde urbano.
Il progetto interviene sulle due direttrici fondamentali dello sviluppo urbano di San Giovanni Valdarno, il centro storico e il fiume Arno. Nello specifico, i lotti individuati per le azioni trasformative sono 5: dopo viale Gramsci, sono previsti interventi sui Lungarni e sul parco dell’Arno, sui chiassi (i vicoli) del centro storico, su palazzo Corboli come Palazzo della Memoria e sull’edilizia sociale destinata agli anziani autosufficienti, in un intervento complessivo di rigenerazione urbana, ambientale, infrastrutturale, sociale e culturale.
Incontro successivo, mercoledì 16 novembre alle 17,30, sempre incentrato sul progetto Tra natura e cultura, riguarda il Lungarno Don Minzoni. Gli ultimi due lotti del progetto europeo, dedicati ai chiassi e a palazzo Corboli, saranno presentati alla cittadinanza nei primi mesi del 2025.

Ultimo incontro dell’anno sarà venerdì 29 novembre alle 18 per la presentazione della nuova Casa della Comunità Hub realizzata insieme alla Asl Toscana sud est. La Casa della Comunità Hub, che rappresenta un’estensione della Casa della Salute in termini di servizi al cittadino, è una struttura di utilità pubblica che erogherà prestazioni e servizi socio sanitari territoriali.

Tutti i cittadini sono invitati a partecipare.

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