Truffe e furti ad anziani in aumento. La risposta aretina: “Garante e pene più severe” – Foto
Forza Italia Arezzo ha organizzato oggi all’Hotel Minerva di Arezzo un incontro per illustrare la sua attività per la tutela dei diritti degli anziani. All’iniziativa ha partecipato Marco Stella, Consigliere Regionale e Coordinatore Regionale di Forza Italia, assieme alla dirigenza aretina di Forza Italia. Sono intervenuti il Vicesindaco Lucia Tanti, Il Presidente della Provincia Alessandro Polcri, l’Assessore Comunale allo sport Federico Scapecchi, Il Garante per gli anziani del Comune di Arezzo avv. Silvia Antichetti, la criminologa Maria Elena Mungo. Marco Stella ha espresso grande soddisfazione per le iniziative intraprese da Forza Italia, soprattutto su questo tema, esprimendo tutta la soddisfazione per il ruolo centrale di Forza Italia nell’istituzione della figura del Garante per gli anziani. “Disappunto – continua Stella – invece per l’ingiustificabile ritardo della Regione Toscana in merito all’istituzione della figura del Garante Regionale degli anziani, di cui Forza Italia ne sta sollecitando l’istituzione“. Forza Italia è stata protagonista anche con altri provvedimenti come la richiesta di abbassamento della tassazione sulle pensioni. “Non è possibile – conclude Stella – che dopo una vita di contributi già tassati si debba vedersi tassata anche la propria pensione“. È intervenuto anche il Garante per gli anziani del comune di Arezzo, Avv. Silvia Antichetti. Il Garante ha compiuto un’analisi sul fenomeno delle truffe agli anziani nel comune di Arezzo, evidenziando come la normativa sia insufficiente a colpire davvero chi delinque, ed ha auspicato che la norma possa essere aggiornata in modo efficace. Le truffe agli anziani sono compiute da delinquenti professionisti e su questo tema non può essere abbassata la guardia. Ha poi portato un contributo da d.ssa Maria Elena Mungo, criminologa, che ha parlato di un incremento del fenomeno di circa il 15%, bisogna puntare sulla informazione capillare e costante. Il delinquente truffatore, studia per giorni il comportamento delle vittime e colpisce con efficacia perché conosce molto bene le abitudini della vittima. Conoscere le strategie e gli approcci delinquenziali aiuta sicuramente e permette un’adeguata prevenzione. Il Vicesindaco ed assessore al sociale Lucia Tanti ha sottolineato come la grande conquista che è stata conseguita dalla comunità aretina con l’istituzione del garante è un successo di chi come Forza Italia l’ha promossa e dell’amministrazione comunale per aver dato immediato corso alla sua istituzione. Il Presidente della Provincia Alessandro Polcri ha evidenziato come ogni iniziativa volta a portare all’attenzione pubblica il fenomeno delle truffe agli anziani sia un fatto meritorio ed ha evidenziato la centralità dell’ente provincia anche su questa tematica. L’Assessore allo sport del Comune di Arezzo, Federico scapecchi, ha voluto esprimere la soddisfazione che Forza Italia sia stata protagonista su questo tema della istituzione della figura del Garante. Ha poi evidenziato come il fenomeno delle truffe sia una realtà che tocca gli anziani, ma è egualmente pericoloso per i giovani, tra i quali il fenomeno, con caratteristiche diverse, ottiene comunque gli stessi effetti e rappresenta una vera e propria emergenza. Il coordinatore Provinciale di Forza Italia Bernardo Mennini ha ricordato che su proposta del gruppo consiliare di Forza Italia composto da Jacopo Apa e Mery Cornacchini, il Consiglio Comunale di Arezzo ha votato per l’istituzione della figura del Garante per gli anziani che è stato successivamente individuato. “Forza Italia Arezzo – continua Mennini – ha il merito di aver fatto istituire la figura del garante degli anziani. Da anni, grazie soprattutto ai consiglieri comunali di Arezzo, Forza Italia ed il responsabile regionale dei Seniores di Forza Italia Gianfranco Sangaletti ed il supporto del Coordinatore regionale Marco Stella, è stato possibile mettere al centro dell’attenzione la questione dei diritti della terza età, focalizzando bene come questa sia una questione centrale per la comunità aretina. Inoltre, Forza Italia ha presentato una proposta di legge di iniziativa popolare che modifica il codice penale in materia di circonvenzione di pensione anziane“. Ad avviso di Forza Italia l’attuale normativa non è ritenuta sufficiente per colpire in modo efficace chi si macchia di reati cosi odiosi. Le cronache ci segnalano sempre più spesso un aumento delle truffe nella provincia di Arezzo ed un plauso è stato indirizzato alla amministrazione Ghinelli per aver saputo promuovere una campagna divulgativa sul tema delle truffe agli anziani con la collaborazione della polizia municipale. La truffa nei confronti degli anziani è un reato odioso che deve essere punito più severamente. Il basso livello delle attuali sanzioni penali è spesso frutto dell’applicazione di una pena lieve, nonché dell’applicazione di un quasi sostanziale equilibrio tra le circostanze attenuanti ed aggravanti rilevando persino un dato prevalente delle prime rispetto alle seconde. La tutela giuridica di persone minori e anziani, sotto un profilo penale fa riferimento al reato di «circonvenzione di persone incapaci», cioè ci si rivolge esclusivamente a soggetti legalmente o naturalmente incapaci o che, comunque, versano in uno stato di infermità/deficienza psichica. Emerge in modo chiaro che, qualora la persona che sia vittima del reato non si trovi in tale stato, chi ha compiuto il reato non sarà punibile in modo adeguato. Con la proposta di Legge di Forza Italia a Firma dell’On. Deborah Bergamini, parlamentare Toscano, si coglie l’obiettivo di consentire di punire colui che raggira una persona che si ritrova in uno stato di bisogno ovvero che abusa di una condizione di debolezza o di vulnerabilità, questa dizione specifica, descrive e rappresenta perfettamente la condizione nella quale si trova una persona anziana.
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