Vaccari e Gallorini: “Il Comune si faccia carico della riapertura del parco dell’anfiteatro”
“Si poteva fare molto di più di quanto relazionato dall’amministrazione ed è francamente assurdo vedere ancora chiuso, dopo tutto questo tempo, un parco storico di piccole dimensioni e tra i più frequentati della città. Per la messa in sicurezza degli alberi sono necessari 30.000 euro, il museo ha richiesto da tempo il finanziamento necessario ma gli iter della burocrazia sono troppo lunghi. Sarebbe auspicabile che il Comune di Arezzo, vista la centralità e l’importanza dell’area verde, si facesse carico di questa spesa, del tutto sostenibile, in modo da renderla nuovamente e rapidamente fruibile, a vantaggio dei tanti aretini e turisti che vorrebbero vivere questo luogo storico.
Infine, invitiamo la giunta a esprimersi contro l’ennesimo taglio di risorse al Ministero della Cultura, ventilato dal governo con l’ultima legge di stabilità, piuttosto che polemizzare con una dirigente stimata come Maria Gatto, attenta alla valorizzazione e promozione del museo archeologico di Arezzo con iniziative rilevanti come, da ultimo, il restauro e l’esposizione della statua romana del ‘dio Silvano’ di Rigutino, avvenuta pochi giorni fa con la preziosa collaborazione delle associazioni del paese”.