Vaccini, “Caro Giani ti scrivo”. Lettera aperta al Presidente. Per il momento senza risposta
Nel frattempo la situazione si è aggravata: oltre agli avvocati, docenti universitari, personale del diritto allo studio, farmacisti, personale amministrativo di Asl e della scuola, fisici, chimici e ora sembra richiesto anche dai giornalisti. Il caso della vicepresidente della Toscana, Saccardi, vaccinata perché avvocato, è diventato un caso nazionale, ma la Giunta Regionale tace. Intanto le fasce degli anziani a rischio sono sempre più disattese. I medici di famiglia sono ancora alle prese con gli ultra ottantenni. E per gli altri solo ora comincia a muoversi qualcosa. Ripropongo qui la mia lettera fiducioso (poco) di una risposta.
LETTERA APERTA AL PRESIDENTE DELLA REGIONE TOSCANA
“Caro Eugenio Giani,
sono stato per troppi anni membro della giunta regionale della Toscana per non rendermi conto del gravoso e delicato impegno che ti abbiamo assegnato. Tuttavia ti disturbo per una questione che ritengo davvero importante e, forse, sarebbe necessario un chiarimento da parte della Giunta Regionale. Dopo la giusta scelta del personale sanitario e delle forze dell’ordine in servizio, è ora necessario sui vaccini che voi correggiate un grave errore e subito tornare a rispettare le priorità per fasce d’età senza inventare ogni giorno una categoria nuova (avvocati, magistrati, personale amministrativo, non insegnante, delle scuole , farmacisti ecc. perché allora non le commesse dei supermercati?). Sembra che vi sfuggano i numeri delle statistiche che parlano dell’età dei morti e dell’occupazione dei letti delle terapie intensive. Il 92 per cento dei decessi riguarda gli ultra sessantacinquenni! E’ semplicemente assurdo con questa pandemia dare ascolto alle sirene del consenso che vengono da più parti. Poi dovete una spiegazione ai toscani in merito alla vaccinazione della tua collega Saccardi, vice presidente della giunta regionale. Si è vaccinata, lo ha comunicato nei social adducendo la sua qualifica di avvocato, come se potesse svolgere tale professione presso i tribunali con la sua funzione politica e ammesso che ciò fosse giusto. Non avete idea su quello che ha scatenato sui social e l’indignazione che ha sommerso la tua Giunta. Caro Eugenio, so che tu sei del tutto estraneo a questo, ma il silenzio non basta. Vorrei ricordarti che essendo tu presidente della regione devi dare una svolta e avere un riguardo particolare per gli anziani a rischio e che stanno aspettando diligentemente il loro turno per vaccinarsi in Toscana. Un cordiale saluto”.
Tito Barbini