Violenza omofoba, si accende il dibattito a Castiglion Fiorentino

“L’Assessore Chiara Cappelletti – si legge nella nota del Partito Democratico di Castiglion Fiorentino – fa bene a stigmatizzare l’episodio di violenza accaduto qualche sera fa nei pressi di Porta Fiorentina. È il minimo sindacale che una amministrazione dovrebbe fare di fronte a simili episodi. Tuttavia la brava assessora alla sicurezza si è ben guardata dall’esprimere solidarietà alle vittime. Fa la maestrina severa con gli autori della violenza ma per il resto l’unica sua preoccupazione è che non venga intaccata, nell’opinione pubblica, l’immagine del Parco Giochi in cui questa Giunta ha trasformato Castiglion Fiorentino by night. Una “terra di nessuno” dove, dopo una certa ora, ognuno fa quello che gli pare. Ma tanto non c’è peggior sordo di chi non vuol sentire, per questa Giunta il benessere del paese non passa dallo sviluppo, dal lavoro e da servizi sociali efficienti ma dall’immagine patinata creata con i soldi pubblici e con un lassismo che non lascia speranze. Noi non siamo contro le feste, non siamo contro la “movida”, siamo però convinti che senza regole e senza controlli, episodi come quello accaduto a Porta Fiorentina rischiano di aumentare. Un ultimo appunto, ci aspettavamo che di fronte a un episodio come questo intervenisse in prima persona il Sindaco e invece, stante la presunta natura dei fatti: violenza più omofobia, ha preferito delegare all’Assessora. Non sia mai che domani lo chiami Salvini per dirgli che condannare un episodio di violenza di questo tipo è troppo di “sinistra”.
 

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