Gara tpl e sentenza Consiglio di Stato, Marchetti: “Gara nata male, contenzioso aspro ed estenuante”

Una cosa è certa: il servizio di trasporto pubblico locale non potrà peggiorare“, dichiara Marchetti, “tra guasti, rallentamenti, flotte obsolete e corse saltate, fin qui i toscani sono stati condannati a grandi e piccole odissee quotidiane a fronte di un costo di viaggio via via aumentato mentre gli standard di servizio andavano deteriorandosi. Ciò premesso, la gara europea sul trasporto pubblico locale regionale è nata male, altrimenti non sarebbe stata oggetto di contenzioso tanto aspro, lungo ed estenuante. La formulazione impugnabile è responsabilità della Regione. Per questo diciamo: ora che è arrivata la sentenza del Consiglio di Stato nessuno ha da cantar vittorie“.

Si pensi semmai adesso a richiedere garanzie per i lavoratori e a spingere su una velocizzazione quanto a efficientamento e qualificazione del servizio“, conclude il politico di Forza Italia, “mai più studenti lasciati a piedi, mai più bus che si incendiano, mai più disabili senza elevatore e fermate non attrezzate. A gara europea, vogliamo corrisponda un servizio finalmente europeo e non più ostaggio di inaccettabile arretratezza“.

Articoli correlati