La Madonna del Parto resta a Monterchi, Veneri: “Impegno della Regione con il Governo”
«La Regione si è impegnata con il Governo per mantenere la Madonna del Parto nella sede museale di Monterchi. Il presidente Giani ha scritto al premier Draghi facendo presente come il museo di Monterchi nel 2016 è divenuto “museo di rilevanza regionale” e dal 2018 riceve il contributo destinato ai musei regionali anche grazie alle varie attività realizzate, quali attività educative per famiglie e scuole, progetti di comunicazione digitale, video promozionali e la nuova illuminazione della Madonna del Parto. La Regione considera valida e significativa l’attività svolta dal museo che incentra il proprio significato sull’importante affresco di Piero della Francesca. La sentenza del Consiglio di Stato, che stabilisce il ritorno dell’opera nella Cappella del cimitero di Monterchi, non si concilia con le esigenze di valorizzazione e fruizione dell’affresco. La Regione ha chiesto a Draghi di attivarsi presso il Ministero della Cultura per riuscire a trovare una soluzione condivisa tra le parti coinvolte» dichiara il Consigliere regionale Gabriele Veneri, la cui mozione era stata approvata all’unanimità in Consiglio regionale ed è stata recepita dalla Regione e dal Governatore Giani.
«Siamo soddisfatti che la volontà del Presidente Giani rispecchi quanto noi chiedevamo con la mozione depositata il 4 aprile scorso – sottolinea Veneri – Monterchi è meta di grande attrazione turistica, e l’amministrazione comunale si è adoperata e ha investito risorse per tutelare la conservazione della Madonna del Parto, accrescerne la visibilità, costruire un museo nell’ex scuola di Via Reglia in grado di ospitare il capolavoro e accogliere adeguatamente i flussi turistici provenienti da tutto il mondo. Senza dimenticare che della Chiesa di Santa Maria Momentana originale non resta niente, poiché è stata distrutta e ricostruita due volte in 3 secoli. La presenza di un museo, nel centro del paese e contenente un capolavoro di tale prestigio, ha dato a Monterchi un valore culturale importantissimo, così da richiamare numerosi turisti e dare notevole impulso all’indotto economico».