Lavori all’Archivio di Stato di Arezzo, Ceccarelli e De Robertis: «Garantita la consultazione documentale»
«In seguito all’avvio dei lavori necessari alla messa in sicurezza dell’edificio che ospita l’Archivio di Stato di Arezzo, raccogliendo la preoccupazione di molte categorie che hanno necessità di accedere alla documentazione dell’archivio per la loro attività professionale, abbiamo chiesto al presidente Giani di attivarsi con il Ministero per assicurare che fosse garantita la piena consultabilità dei documenti conservati presso l’Archivio. Ci è stato assicurato che fino alla fine dei lavori, data presunta 31 dicembre 2022, verrà garantita la consultazione della documentazione richiesta mediante riproduzione fotografica in formato digitale. Inoltre, la Direzione dell’Archivio di Stato ha precisato che, prima di procede al trasferimento dei fondi, è stata effettuata una selezione preliminare previlegiando la documentazione meno richiesta e meno consultata e di cui fosse già disponibili una copia digitale. I lavori all’archivio, e il conseguente trasferimento di una parte della documentazione conservata, si erano resi necessari per la messa in sicurezza dell’edificio in cui ha sede l’Archivio di Stato di Arezzo. E’ positivo che siano state messe in atto tutte le misure utili a ridurre i disagi per i cittadini ed i professionisti. Infine, riteniamo importante che al termine dei lavori tutto il materiale che è stato spostato torni al suo posto in città». Queste le parole dei consiglieri regionali Vincenzo Ceccarelli e Lucia De Robertis (Pd) che annunciano e illustrano la risposta all’interrogazione presentata al presidente Giani in merito alla consultabilità dei fondi documentari dell’Archivio di Stato di Arezzo.