Quarta dose, le farmacie private di Arezzo si mobilitano

Non abbassare la guardia e battersi ancora per migliorare la vita degli Assistiti. E’ la scelta che hanno fatto le Farmacie private aretine che si stanno impegnando al massimo per completare il ciclo vaccinale con somministrazione della quarta dose di vaccino, il second booster alle persone anziane.

“È un percorso – spiega in proposito il presidente di Federfarma Arezzo, Roberto Giotti, che nasce dal giugno 2021, data dalla quale le nostre farmacie si sono impegnate, in primo tempo solo con la somministrazione del vaccino Anticovid J&J e poi dal 10 Agosto 2021 con vaccino Comirnaty-Pfizer: circa il 35% delle Farmacie Private aderenti a Federfarma Arezzo hanno contribuito decisamente e in modo determinante al miglioramento ed al raggiungimento di una percentuale ottimale della campagna vaccinale anti Covid, ma anche antinfluenzale, con somministrazioni ripetute senza limiti di età da 12 anni in poi, sia nella provincia di Arezzo che nella Asl Sudest Toscana e quindi nella Regione Toscana”.

“Le somministrazioni – resoconta ancora Giotti – hanno riguardato ovviamente sia la prima dose, poi la seconda (dopo 21 giorni dalla prima) e la terza dose booster di richiamo (dopo almeno 120 giorni dalla seconda dose) o eventualmente solo la dose unica dopo aver contratto il Covid-19 per un totale di circa 13mila vaccinazioni antiCovid-19 effettuate nelle Farmacie”.

Ora però le Farmacie sono di nuovo in campo: “Il Ministero della Sanità – spiega ancora Giotti – ha disposto e raccomandato, per completare il ciclo vaccinale, visti gli ottimi risultati ottenuti e raggiunti nella campagna vaccinale in sede Nazionale e la comparsa di varianti virali, la somministrazione della quarta dose Comirnaty-Pfizer-second booster antiCovid-19 a ospiti delle RSA per anziani, a persone con elevata fragilità per patologie concomitanti e/o preesistenti di età superiore a 60 anni e a persone di più di 80 anni, che è il range di maggior competenza vaccinale e l’unico per le Farmacie aderenti”.

“Le Farmacie quindi – conclude il presidente di Federfarma Arezzo – che aderiscono alla campagna vaccinale possono somministrare la quarta dose di vaccino second booster alle persone non fragili di più di 80 anni nel dosaggio di 30 mcg in 0.3ml – la stessa dose delle precedenti – purché siano trascorsi almeno 120 giorni dalla terza dose booster, invitando e raccomandando alle persone interessate il completamento importante ed indispensabile della vaccinazione AntiCovid-19. Le altre due casistiche riguardanti i pazienti fragili dovranno altresì essere gestite solo dai Medici di Medicina Generale in accordo e ad integrazione con le Hub della Asl ToscanaSudest”.

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