Asso pigliatutto

Il Progetto di educazione scolastica alla relazione d’aiuto, alla solidarietà e al soccorso, che ha già da tempo riaperto i battenti in tutte le scuole previste, questa mattina ha visto gli operatori della Misericordia di Arezzo cimentarsi di nuovo per la prima volta dell’anno in corso con una scuola per l’infanzia.

Nella mattinata di lunedì 20 gennaio 2025 gli operatori preposti al “Progetto ASSO-A Scuola di SOccorso” in seno alla Misericordia di Arezzo si sono recati a “fare lezione” ai più piccoli alunni in assoluto, quelli di una scuola per l’Infanzia, l’Istituto Comprensivo SEVERI – Curina di Via Alfieri 12, Arezzo, presso la classe 1^ A e la 1^ B.

Un totale di 51 giovanissimi alunni – rispettivamente 26 + 25 – con i quali i quattro operatori volontari della Misericordia di Arezzo, non senza una comprensibile emozione ma anche con tanto entusiasmo, sono venuti in contatto per la prima volta in questo 2025.

«È un genere di “volontariato di relazione”, quello che svolgiamo, tutt’altro che facile, in quanto l’avere a che fare con i più piccoli comporta complessità e accorgimenti speciali e, anche se ci siamo formati per questo – sostengono quasi all’unisono i nostri – c’è sempre un’emozione particolare nel ricominciare un nuovo ciclo. Al contempo però il grande entusiasmo che ci regala è la più forte e soddisfacente delle motivazioni!»

Come accennato, con i più piccoli non si tratta di istruire alle tecniche di soccorso bensì di educare ai sentimenti di solidarietà, di contrasto alla paura, di aiuto agli altri. È un lavoro sulle radici, che non dà i suoi frutti subito ma, proprio in quanto incide sulle basi, sull’educazione all’affettività nelle relazioni, al senso di vicinanza, di solidarietà, contribuirà in maniera determinante alla crescita interiore dei più giovani.