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giovedì | 24-04-2025

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Emergenza Covid, tracciamento oltre il 95 per cento Audio

Il tracciamento in Toscana è arrivato al 95%. Ce lo dicono gli ultimi dati registrati. In due settimane abbiamo raddoppiato grazie all’attivazione delle tre grandi Centrali. Avanti così per fare ancora meglio”.

A dirlo il presidente della Regione, Eugenio Giani, e l’assessore alla sanità, Simone Bezzini, che seguono con la massima attenzione l’andamento della tracciabilità dei casi positivi e dei loro contatti stretti, affidato alle squadre di mappatori al lavoro nelle tre grandi Centrali di tracciamento allestite nei poli fieristici di Firenze, Arezzo e Carrara.

“Di fronte all’esplosione dei casi delle settimane scorse la Toscana ha saputo rispondere facendo squadra e trovando le soluzioni migliori – prosegue Bezzini -. A nome di tutta la comunità voglio ringraziare gli operatori sanitari, per lo più giovani studenti prossimi alla laurea, che con grande professionalità e sensibilità ogni giorno contattano sia i nuovi casi che i loro contatti, ma anche coloro che, oltre a fare i conti con le difficoltà e il dolore della malattia, quando ricevono la telefonata offrono tutta la loro collaborazione per rendere più efficaci e capillari possibile le operazioni di contact tracing. Il tracciamento è un’azione fondamentale e imprescindibile per spezzare le catene del contagio, uno dei tasselli della strategia complessiva di contrasto al Covid”.

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Nel solo giorno del 19 novembre, per esempio, sono stati censiti complessivamente 4.366 contatti così distribuiti: 1.936 dalle squadre di tracciatori della Centrale di Firenze alla Fortezza da Basso; 1.241 a Carrara e 1.189 ad Arezzo.

A oggi i mappatori (prevalentemente medici, infermieri, tecnici sanitari e studenti dell’ultimo anno di medicina e scienze infermieristiche, assunti da una graduatoria del Dipartimento nazionale di Protezione civile e tramite un’intesa con le Università toscane) sono in tutto 455: di questi 238 lavorano nella Centrale di Firenze; 85 a Carrara,  e 132 ad Arezzo.

Già la prossima settimana sono attesi nuovi rinforzi, andando così oltre la soglia dei 500 mappatori anti Covid.

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