In arresto cardiaco salvato da un giovane, ora dona un defibrillatore
Il gesto di Marcello Amadori, l’uomo salvato grazie a un defibrillatore nel luglio del 2023. Presente personale del 118 della Asl Tse. Un gesto altruistico che permetterà di salvare altre vite donando un defibrillatore. Marcello Amadori, l’uomo sopravvissuto a un arresto grazie al defibrillatore e alle manovre di un ragazzo di 16 anni, Alessandro Dioni, nel luglio del 2023, ha scelto l’Associazione Pronto Donna di Arezzo per regalare un DAE, che è stata posizionato nella sede di piazzetta delle Logge del Grano. La donazione – avvenuta stamani alla presenza del personale del 118 e delle istituzioni – rientra nel programma “Forward Hearts”, che permette ai superstiti di arresto cardiaco di donare a loro volta un defibrillatore rendendolo disponibile in un luogo pubblico.
“Sono felice di aver donato a un’associazione che si batte contro la violenza sulle donne – afferma Marcello Amadori -. La mia esperienza insegna che più DAE ci sono sul territorio più possibilità ci sono di salvare vite”.
“Sono importanti gesti come quelli di oggi – spiega Simone Nocentini, responsabile di Area Dipartimentale Emergenza territoriale 118 -. Diffondere i DAE e il loto utilizzo consapevole è fondamentale. Ad oggi abbiamo circa 1400 defribillatori sul territorio provinciale e oltre 45mila persone formate. Numeri che fanno di Arezzo, una delle province più cardio-protette d’Italia, a testimonianza del lavoro fatto in questi anni”.
“I defibrillatori salvano vite ed è averli in modo capillare sul territorio ci consente interventi che solo 10 anni fa erano impensabili – sottolinea Thomas Tori, operatore del 118 di Arezzo e responsabile del Progetto Arezzo Cuore -. Tutto questo avviene per la rete di defribillatori sul territorio che siamo riusciti a costruire in questi anni”.
“La scelta di donare questo DAE al Pronto Donna acquisisce una valenza ulteriore visto che il 25 novembre viene celebrata la giornata contro la violenza sulle donne”, dichiara Roberta Pitti coordinatrice infermieristica 118 e pronto soccorso Codice rosa Area Vasta sud est.
“Ringrazio, a nome dell’Associazione, Marcello Amadori per aver scelto il nostro Centro Antiviolenza per questa donazione significativa – commenta Ursula Armstrong, presidente Pronto Donna di Arezzo -. Il mio ringraziamento va anche al programma Forward Hearts per il servizio che svolge rendendo i DAE sempre più presenti nel territorio, e il 118 per le attività di formazione e sensibilizzazione che realizza. Siamo orgogliose di far parte di questa rete.”