Le Farmacie Comunali di Arezzo al fianco di Telethon con i cuori di cioccolato
AREZZO – Le Farmacie Comunali di Arezzo al fianco di Telethon per migliorare la vita delle persone affette da malattie genetiche. La fondazione ha rinnovato la tradizionale iniziativa solidale “Cuore di cioccolato Telethon” e, in vista delle festività natalizie, ha dato vita a un network diffuso sul territorio per promuovere una raccolta di fondi in sostegno alla ricerca scientifica finalizzata a cura, diagnosi e servizi collegati alle patologie rare. Questa rete comprende anche le otto farmacie comunali di città e frazioni dove, fino a domenica 7 gennaio, saranno in distribuzione le confezioni con i cuori di cioccolata il cui ricavato verrà interamente devoluto in beneficenza.
La volontà è di promuovere un regalo di Natale dove l’acquisto di specialità dolciarie rappresenta un’occasione per fare del bene e per informarsi sui progressi della ricerca attraverso l’impegno dei volontari del coordinamento di Arezzo di Telethon. Tale finalità è stata sposata anche dalle Farmacie Comunali di Arezzo che hanno dedicato uno spazio in cui sarà possibile trovare i “cuori” che, racchiusi in un’elegante confezione rigida conservabile e riutilizzabile, sono disponibili nelle tre varianti al cioccolato fondente, al cioccolato al latte e al cioccolato bianco. «Il “Cuore di cioccolato Telethon” – spiega Lorenzo Barbagli, fondatore del coordinamento provinciale di Telethon nel 2016, – è tra le nostre iniziative storiche per veicolare l’informazione sulle malattie genetiche rare, per presentare l’attività della fondazione e per coinvolgere i cittadini in una raccolta di fondi per la ricerca scientifica, portando un sostegno a tanti pazienti in attesa di cura. La distribuzione sarà condotta nel corso delle festività anche nelle piazze della città di Arezzo e dei Comuni della provincia grazie al coinvolgimento attivo dei nostri volontari, e in altri esercizi del territorio che hanno aderito all’iniziativa: insieme possiamo cercare di migliorare la vita di migliaia di bambini, adulti e famiglie».