Nasce il movimento giovanile della Misericordia di Bibbiena
La congregazione ha ampliato le attività con un progetto per ragazzi e ragazze tra i sedici e i trentacinque anni. Il movimento, coordinato da Lorenzo Nobile, è finalizzato a stimolare il protagonismo positivo dei giovani.
BIBBIENA (AR) – Nasce il movimento giovanile della Misericordia di Bibbiena. La congregazione casentinese ha ampliato le proprie attività con un nuovo progetto finalizzato a stimolare il protagonismo positivo di ragazzi e ragazze tra i sedici e i trentacinque anni attraverso la promozione di attività di intrattenimento e di aggregazione, di momenti di confronto e di crescita personale, di esperienze di servizio verso la comunità e il territorio, con l’obiettivo di procedere anche verso una fase di rinnovamento generazionale del gruppo dei volontari.
Il movimento giovanile sarà coordinato da Lorenzo Nobile con il sostegno del governatore Gabriele Conticini e del correttore spirituale, padre Sinoj Poruthur, e configurerà soprattutto un luogo di incontro, di confronto, di comune crescita e di scambio di idee tra pari. Gli incontri verranno ospitati dalla nuova sede della Misericordia di Bibbiena in via Dante che è stata progettata con spazi polifunzionali dove svolgere diversificate iniziative, con la possibilità anche di essere coinvolti nelle varie attività di un’associazione che da sempre rivolge attenzioni al mondo giovanile attraverso, ad esempio, progetti di servizio civile e che è impegnata in diversi ambiti che spaziano tra emergenza, trasporto socio-sanitario, protezione civile e antincendio boschivo. «Il movimento giovanile – spiega Nobile, – ambisce a proporre una nuova forma di aggregazione dove valorizzare le idee e l’entusiasmo di coetanei per crescere insieme e, allo stesso tempo, essere utili al territorio in modo costruttivo. Sarà uno spazio di relazione, di confronto su tematiche di attualità, di progettazione di nuove attività secondo gli interessi dei partecipanti, di condivisione delle reciproche aspettative per il futuro, di valorizzazione delle singole capacità e di incontro con altre realtà del territorio, ma anche di divertimento e di intrattenimento. Il tutto, facendo affidamento sul supporto di un’organizzazione consolidata come la Misericordia di Bibbiena».