“Supporto ai caregiver”: il dottor Giorgeschi al congresso nazionale della SIDiN

L’evento, dal tema “Il Progetto di Vita”, è in programma martedì 3 e mercoledì 4 dicembre a Genova. Il dottor Fabrizio Giorgeschi dell’Istituto di Agazzi presenterà interventi e buone pratiche per i familiari.

AREZZO – L’esperienza dell’Istituto di Agazzi al congresso nazionale della SIDiN – Società Italiana per i Disturbi del Neurosviluppo. L’evento, in programma martedì 3 e mercoledì 4 dicembre a Genova, avrà come tema “Il Progetto di Vita – Dalle linee guida alle pratiche basate su evidenze” e offrirà un’occasione di condivisione di esperienze, studi e ricerche a cui contribuiranno professionisti di tutta la penisola. Tra questi sarà presente anche il dottor Fabrizio Giorgeschi, psicologo e direttore sociosanitario dei disturbi del neurosviluppo in età adulta dell’Istituto di Agazzi, che tratterà la delicata tematica del supporto ai caregiver, andando a presentare percorsi, interventi e buone pratiche rivolte ai familiari chiamati a occuparsi delle persone con disturbi dello spettro autistico.

Il congresso pone le proprie radici nelle linee guida sul Progetto di Vita pubblicate nel dicembre del 2023 dall’Istituto Superiore di Sanità che compongono un quadro complesso e multidimensionale finalizzato al perseguimento della qualità della vita delle persone con disturbi del neurosviluppo. A promuovere questo momento di dibattito e approfondimento è una realtà, la SIDiN, che è un punto di riferimento nazionale per orientare e uniformare gli interventi di sostegno alle persone con disabilità attraverso lo scambio e il contagio di esperienze nei diversi contesti della vita quotidiana. L’intervento del dottor Giorgeschi sarà focalizzato sul ruolo dei genitori che sperimentano maggiori livelli di stress e minore qualità di vita per le difficoltà di interazione con i propri figli, accusando una diminuzione dell’efficacia e necessitando di un supporto nelle varie sfide che si presentano nel corso degli anni quali la maturazione sessuale, l’inserimento lavorativo o la transizione verso la vita indipendente. Per questi motivi, il potenziamento della genitorialità ha effetti diretti sulla salute, sul benessere, sullo sviluppo e sull’affermazione del Progetto di Vita delle persone con disturbi dello spettro autistico. Il contributo al congresso nazionale della SIDiN, dunque, verterà sulla presentazione degli interventi informativi e psico-educativi per programmare appropriatamente il percorso educativo-esistenziale e per favorire le modalità di accesso a sostegni e servizi disponibili. Il dottor Giorgeschi offrirà poi un focus sugli interventi di supporto e sostegno per ridurre lo stress e incrementare il benessere dei caregiver, oltre che sui percorsi di training per insegnare specifiche azioni e procedure per facilitare la relazione tra genitori e persone con disturbi dello spettro autistico, riducendo i comportamenti problematici e aumentando i comportamenti utili alla realizzazione del Progetto di Vita. «Prendersi cura dei familiari e dei caregiver – spiega il dottor Giorgeschi, – è indispensabile per i servizi che si occupano di accogliere persone con disturbi dello spettro autistico. Il congresso della SIDiN offrirà un’opportunità per condividere gli esiti di studi, buone pratiche ed esperienze maturate anche all’Istituto di Agazzi».

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