Un defibrillatore in Confcommercio

Uno strumento che può salvare vite adesso è nella sede aretina di Confcommercio Firenze-Arezzo. Anche l’associazione di via XXV Aprile si è dotata di un defibrillatore DAE grazie alla generosità della 50&Più di Arezzo, la categoria che rappresenta gli over 50 del sistema Confcommercio.
Ma c’è di più: al fine di garantire una corretta e pronta risposta in caso di emergenze, l’area formazione di Confcommercio ha organizzato un corso BLSD (Basic Life Support and Defibrillation) Laico, formando oltre venti dipendenti sull’uso del defibrillatore e sulle tecniche di primo soccorso.
Il nuovo mezzo salvavita, collocato vicino alla porta d’ingresso nella sala del centralino, sarà utilizzabile per necessità degli orari di apertura degli uffici ovvero dal lunedì al giovedì dalle 8.30 alle 13.00 e dalle 14.45 alle 17.45 e il venerdì dalle 8.30 alle 13.00.
Siamo estremamente grati all’Associazione 50&Più di Arezzo e al presidente Claudio Magi per questa donazione che aumenta in maniera significativa la sicurezza della nostra sede e dei nostri dipendenti – dichiara Catiuscia Fei, direttore aggiunto di Confcommercio Firenze-Arezzo – questo è un ulteriore passo avanti per Confcommercio nel promuovere un ambiente di lavoro sicuro e protetto, confermando inoltre il dato straordinario del nostro territorio che ci vede come una delle città più cardioprotette d’Italia“.
“Siamo lieti di poter contribuire alla sicurezza della comunità di Confcommercio, ma anche del condominio del Palazzo d’Oro, con la donazione di questo defibrillatore. La nostra associazione crede fermamente nell’importanza di dotare le strutture di strumenti salvavita e di formarne le persone all’uso corretto”, ha commentato Claudio Magi, Presidente di 50&Più Arezzo.
“La formazione è anche la chiave per salvare vite – spiega Stefano Orlandi, direttore Area Formazione di Confcommercio Firenze-Arezzo – il corso BLSD Laico che abbiamo organizzato è stato un successo e ha permesso ai nostri dipendenti di acquisire competenze fondamentali per l’uso del defibrillatore. Continueremo a investire nella formazione per garantire che il nostro personale sia sempre pronto ad affrontare situazioni di emergenza con professionalità e sicurezza”.

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