Un ventilatore e dispositivi di alta gamma per il San Donato. Il grande cuore del Calcit Ar24Tv

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Alla terapia intensiva stamani è stato consegnato un ventilatore automatico, 20 mila euro il valore, considerato top di gamma nel settore della rianimazione, che svolge una doppia funzione: quella di aiutare i pazienti a respirare ma anche di essere un dispositivo da impiegare in sostituzione d’organo. Il dispositivo, infatti, oltre a fornire un semplice aiuto, può sostituire in modo totale il polmone nelle sue funzioni.

Questo apparecchio, inoltre, ha una ulteriore funzione che lo rende top di gamma. È, infatti, dotato di strumentazione diagnostica che, oltre ad aiutare nella funzione respiratoria grazie alle modalità di ventilazione più all’avanguardia, consente di erogare terapie ed effettuare misurazioni facilitando la diagnosi su paziente.

«Una strumentazione molto utile in questo particolare momento – dichiara la *dr.ssa Raffaella Pavani, direttore UOC Anestesia e rianimazione Arezzo* – a fronte di polmoniti e riacutizzazioni di malattie respiratorie croniche, di polmoniti da covid e da influenza. Questo ventilatore è un aiuto concreto al lavoro che svolgiamo ogni giorno in terapia intensiva».

Due barelle elettriche idonee al trasporto di persone obese, un ecografo, due monitor multiparametrici e un defibrillatore per un valore complessivo di quasi 90 mila euro, invece, sono i dispositivi che Calcit Arezzo ha donato alla Sala Rossa del Pronto Soccorso dell’ospedale aretino San Donato.
Il defibrillatore donato da Calcit permette di comunicare i dati dell’elettrocardiogramma da domicilio a Centrale Operativa 118 attraverso modem interno, permettendo di rilevare eventuali alterazioni e indirizzare il paziente verso la centralizzazione primaria in emodinamica.

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«Si tratta di dispositivi di ultima generazione, imprescindibili nel lavoro del reparto di Emergenza e Urgenza – dichiara il *dr. Maurizio Zanobetti, responsabile Uoc Medicina e Chirurgia d’urgenza Pronto soccorso Ospedale di Arezzo* – Poter contare su questi dispositivi, che vanno ad aggiungersi a quelli in dotazione al pronto soccorso, è importante nel lavoro che medici e infermieri svolgono quotidianamente in questo reparto».

«Ancora una volta dobbiamo ringraziare il Calcit di Arezzo per l’attenzione rivolta alle esigenze dei pazienti e di quanti lavorano nel prendersi cura di essi – dichiara la *dr.ssa Barbara Innocenti, Direttrice PO Arezzo* – Il Calcit e il suo Presidente, Giancarlo Sassoli, sono sempre in ascolto e sensibili alle necessità del nostro ospedale per garantire la disponibilità di tecnologie all’avanguardia e fondamentali per assicurare le migliori cure ai pazienti, anche i più complessi e critici».

«Con la donazione di oggi al Pronto soccorso si è concretizzato formalmente un progetto iniziato nei primi mesi del 2023 – dichiara *Giancarlo Sassoli, presidente Calcit Arezzo* -. La dotazione tecnologica confluita nella “Sala Rossa Calcit” migliorerà ancora di più i servizi a beneficio dei pazienti facilitando il lavoro degli operatori sanitari. Anche la donazione del ventilatore alla Terapia Intensiva, che si aggiunge a quello che avevamo donato nel 2022, grazie alle sue particolari caratteristiche porterà beneficio ai pazienti in terapia. Un grazie va ai cittadini che con i loro contributi permettono di sostenere questi investimenti a beneficio di tutti».

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