Valigia dei sorrisi, le bomboniere

“Sorridere è una cosa seria!”, dice da tempo uno degli slogan più in voga de “La Valigia dei Sorrisi”, l’attivissimo gruppo degli operatori volontari della Misericordia di Arezzo dedicatisi alla clown-therapy, ossia la pratica di indossare costumi di scena particolari che al camice bianco abbinano i trucchi facciali, le posture e i comportamenti propri dei clown da circo, allo scopo di creare momenti di leggerezza e suscitare sorrisi intrattenendo pazienti, ammalati e infermi, dai bambini più piccoli agli adulti più anziani.

Perché appunto, a qualsiasi età, non c’è prezzo per coloro che riescano a strappare un sorriso a chi è più fragile, indifeso o sofferente.

È un genere di volontariato di relazione e di prossimità all’animo delle persone d’una tale intensità che è difficile concepirne di più forte.

Un qualcosa che – è comprovato anche scientificamente – non solo agevola gli effetti positivi delle cure mediche a tutti i livelli, perfino nelle patologie più gravi e invalidanti, ma può costituire un momento educativo…tra l’altro reciproco!

Il crearsi di un rapporto attraverso il sorriso è ogni volta un attimo di eternità che resta dentro per sempre.

A suggello ideale di questi principi e valori la Valigia dei Sorrisi ha elaborato una serie di gadget dall’aspetto vivace e armonioso – di cui vedete alcuni esempi nelle immagini – che verranno realizzati su richiesta contattando direttamente l’associazione all’indirizzo info@lavaligiadeisorrisi.org

Chiamiamole pure “bomboniere”, se vogliamo; ma sapendo che rappresentano molto di più!

“Trasforma il tuo ricordo in un sorriso, dona sorrisi con un ricordo”, è la scritta di accompagnamento che le caratterizza. È anche l’occasione per ricordare che la Valigia dei Sorrisi della Misericordia di Arezzo opera da più di 10 anni all’interno di istituti, enti e associazioni del territorio, sia nel pubblico sia nel privato, in forma totalmente gratuita; l’idea di realizzare dei ricordi personalizzati per ogni tipo di cerimonia nasce proprio dall’esigenza di sostenere le attività di questo gruppo così speciale attraverso una semplice offerta in cambio del servizio fornito.

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