Nencini dedica la “giusta attenzione” alla Due Mari: “Il ministro Toninelli la mette a rischio insieme alla nuova pista di Peretola a la Tirrenica”
di dedicare, pur essendo lui all’opposizione, la giusta attenzione alle grandi opere alle quali Arezzo rischia di rinunciare per i tagli del governo: quella “giusta attenzione” che Nencini, in risposta ad Arezzo 24 che gli ricordava di aver fatto anche lui, come Conte con il piano delle periferie, delle promesse da sottosegretario alle infrastrutture delle promesse sui tempi del completamento della Due Mari, auspicava che venisse posta dal governo, salvo assumersene la responsabilirà.
“Le posizioni del ministro Toninelli sono note: la Due Mari è a rischio così come la nuova pista di Peretola e la Tirrenica. Per questo dobbiamo chiedere più autonomia per la Toscana sul governo del territorio”, ha dichiarato Nencini.
Ovvio che si debba chiedere più autonomia anche per progetti su Arezzo, Due Mari compresa.
E a chiederla al ristorante le Logge del Piazzale Michelangelo di Firenze, non solo il governatore Rossi e il sindaco di Firenze Dario Nardella, ma anche il senatore Nencini.
Aveva ragione Arezzo 24 quando in chiusura all’invito a Nencini di dedicare la giusta attenzione a progetti delle grandi opere come quello della Due Mari, si è dichiarata certa che il senatore non avrebbe deluso i suoi elettori, anche quelli che non l’hanno votato.