Alla “Olona Valley Cup” bene i lottatori aretini. Oro per Stopponi
Al torneo internazionale della Valle Olona aperto alle classi Under 17 e Senior organizzato dalla Kokoro Day di Varese circa 120 i partecipanti, il sodalizio aretino si presenta con gli atleti Stopponi e De Palma, accompagnati dai tecnici Roberto Stopponi e Mauro Coradeschi.
Tra i Senior 60 kg. è proprio l’aretino Francesco Stopponi a dominare, se pur con qualche difficoltà, gli avversari ed a salire sul gradino più alto del podio. È proprio nel primo incontro con il savonese Perugino che l’aretino trova le maggiori difficoltà, incombendo in un infortunio al mento che lo limiterà per tutto il torneo, oltre al basso livello di alcuni arbitri che aumentano il nervosismo e portano a commettere errori banali. L’incontro termina a favore dell’aretino (14-11). Successivamente incontra e batte per superiorità tecnica (10-0) il varesino Minazzi, accedendo così alla semifinale. È la volta del kosovaro Indrit, battuto anche lui per superiorità tecnica (10-0). In finale di fronte ancora il varesino Minazzi che inizialmente da del filo da torcere al toscano, ma che poi deve soccombere ancora per superiorità tecnica (10-2).
Nella classe Under 17 Tommaso De Palma a un soffio dal podio per inesperienza, ma dimostra miglioramenti sulla materassina. Nell’incontro di qualificazione batte il bresciano Gibellini per superiorità tecnica (8-0). Ai quarti batte per atterramento (22-12) il bresciano Cuomo in un incontro pirotecnico, condotto dall’aretino quasi alla perfezione. In semifinale però non c’è storia, contro il forte bresciano Pucher, Tommaso cerca di limitare i danni, ma deve arrendersi per superiorità tecnica (0-8). L’aretino va a disputare la finalina per il bronzo, contro il modenese Zoboli. La differenza di valore si nota e purtroppo Tommaso viene battuto (0-8) classificandosi così al quarto posto.
Il tecnico Roberto Stopponi sintetizza così: “Un buon test per i nostri atleti, che si sono ben comportati; stiamo cercando di correggere alcuni errori grossolani, dovremo lavorarci ancora in allenamento”.