Arezzo e Ascoli si dividono la posta. Corazza porta avanti gli ospiti, Pattarello la raddrizza dal dischetto

Arezzo-Ascoli 1-1

Primo tempo

Il primo tempo di Arezzo-Ascoli, gara valida per la tredicesima giornata di Serie C, si è chiuso a reti inviolate. La squadra amaranto, guidata da mister Troise, ha apportato diverse modifiche rispetto alla trasferta di Carpi, con cinque cambi e la conferma del centrocampo titolare. In attacco, sono tornati Guccione e Ogunseye, con Gaddini nuovamente in campo dopo il rigore sbagliato e la sostituzione all’intervallo nell’ultima gara.

L’Ascoli, allenato da Di Carlo, mantiene il modulo 4-2-3-1, con Corazza a guidare l’attacco supportato da Adjapong, Silipo e Tirelli. Sin dai primi minuti, l’Arezzo mostra un buono spirito d’iniziativa: al 3′, Guccione tenta il primo tiro della partita, chiudendo uno scambio con Gaddini, ma il suo tiro finisce alto. Poco dopo, Gaddini prova due volte dalla distanza, senza però trovare la rete.

L’Arezzo mantiene un predominio nel possesso palla, sviluppando il gioco principalmente sulla fascia destra grazie a Guccione, Montini e Renzi. Tuttavia, al 19′ gli ospiti creano il primo brivido con un colpo di testa di Varone su calcio d’angolo, che finisce fuori di poco.

Il portiere amaranto Trombini si rende protagonista al 23′, rischiando con un sombrero su Tirelli e, subito dopo, sfoderando una parata decisiva su un tiro potente di Silipo. L’Ascoli ha un’altra opportunità al 28′, ma la difesa dell’Arezzo riesce a respingere il pericolo causato da Adjapong.

Alla mezz’ora, l’Arezzo inizia a commettere troppi errori in fase di palleggio, permettendo all’Ascoli di creare pericoli quando si trova in spazi aperti. L’ultima occasione significativa per i padroni di casa al 44′, quando Chiosa, con un anticipo secco su Corazza, avanza fino in area e conclude con un tiro deviato in corner da Livieri.

Il primo tempo si chiude senza recupero, con gli amaranto che, dopo un inizio promettente, hanno accusato ma un progressivo calo nella parte finale della frazione. I giocatori amaranto dovranno ritrovare precisione e incisività per affrontare al meglio la ripresa e cercare il gol che potrebbe fare la differenza.

Secondo tempo

Il secondo tempo di Arezzo-Ascoli riparte senza cambi da parte di Troise e Di Carlo, con gli stessi ventidue giocatori in campo. Dopo soli tre minuti, Mawuli ha una buona occasione: il pallone, servito da un cross preciso di Guccione, arriva sul suo sinistro in area bianconera, ma il tiro risulta debole e si spegne sul fondo.

L’Ascoli gestisce bene la palla al 9’, spostandola da sinistra a destra con sicurezza; tuttavia, il tiro di Silipo è debole e Trombini para senza difficoltà. Al 10’, Troise decide di modificare l’assetto della squadra: escono Coccia e Mawuli, entrano Righetti e Gucci, con l’Arezzo che passa a un 4-4-2 più offensivo. Anche Di Carlo risponde subito, inserendo Bertini e l’ex amaranto Tremolada, che in passato aveva lasciato il segno con 10 gol e 8 assist nella stagione 2015/16.

Al 15’, Guccione pennella un pallone perfetto per Renzi, che colpisce al volo ma non riesce a impensierire Livieri, il quale blocca con facilità. Un minuto dopo, Troise effettua altri cambi: Guccione e Ogunseye lasciano il campo, sostituiti da Tavernelli e Pattarello, con l’Arezzo che si schiera in un 4-2-3-1.

Il gol dell’Ascoli arriva al 24’: una giocata magistrale di Tremolada scavalca Del Fabro e mette Corazza in posizione di tiro. L’attaccante non sbaglia e, con un diagonale preciso, infila la palla nell’angolo basso alla destra di Trombini, portando i bianconeri in vantaggio per 1-0. Gli amaranto, come già successo nella gara contro la Spal, si trovano costretti a inseguire.

Al 29’, Di Carlo effettua ulteriori cambi, inserendo Caccavo e Marsura al posto di Tirelli e dell’autore del gol, Corazza. Tavernelli viene ammonito al 34’ per un fallo su Alagna, un giallo giudicato severo. Un minuto dopo, Troise gioca la sua ultima carta sostituendo Renzi con Settembrini.

L’Arezzo riapre la partita al 38’ grazie a un rigore: Tavernelli serve Righetti con una palla verticale, e il contatto con Adjapong convince l’arbitro Zago a indicare il dischetto senza esitazioni. Pattarello si incarica della battuta al 39’ e, con un sinistro potente e preciso, batte Livieri, siglando l’1-1. È il terzo gol stagionale per Pattarello, tutti su calcio di rigore.

Gli ultimi minuti vedono l’Ascoli schierarsi con cinque difensori per proteggere il risultato, lasciando solo Marsura e Tremolada in avanti. Nei sei minuti di recupero, l’Arezzo prova a trovare il vantaggio: al 47’, una punizione velenosa di Settembrini trova Righetti in area, ma il colpo di testa è bloccato da Livieri. L’Ascoli ci prova ancora al 50’ con un colpo di testa di Gagliolo su calcio d’angolo, ma la palla finisce alta sopra la traversa.

La partita si conclude al 51’ sull’1-1, confermando il trend di pareggi tra le due squadre al “Comunale”, in tutto sei. Una prestazione altalenante per gli amaranto, che mostrano un sussulto solo nel finale e riescono a salvare il risultato grazie al rigore trasformato da Pattarello.

Formazioni e tabellino

Arezzo: 1 Trombini; 2 Montini, 4 Del Fabro, 19 Chiosa, 27 Coccia (10′ st 23 Righetti); 6 Renzi (35′ st 8 Settembrini), 20 Santoro, 16 Mawuli (10′ st 28 Gucci); 7 Guccione (16′ st 10 Pattarello), 9 Ogunseye (16′ st 21 Tavernelli), 11 Gaddini.

A disposizione: 12 Galli, 22 Borra, 14 Fiore, 17 Lazzarini, 26 Bigi, 30 Barboni, 31 Concetti.

Allenatore: Emanuele Troise.

Ascoli: 1 Livieri; 23 Alagna, 28 Gagliolo, 14 Quaranta, 27 Cozzoli; 24 Bando (11′ st 5 Bertini), 8 Varone; 6 Adjapong (40′ st 44 Tavcar), 7 Silipo (11′ st 32 Tremolada), 11 Tirelli (29′ st 77 Caccavo); 18 Corazza (29′ st 10 Marsura).

A disposizione: 22 Abati, 99 Raffaelli, 3 Maurizii, 13 Piermarini, 15 D’Uffizi, 21 Campagna, 25 Silvestri, 67 Gagliardi, 70 Achik.

Allenatore: Domenico Di Carlo.

Arbitro: Francesco Zago di Conegliano (Luca Granata di Viterbo – Gennantonio Martone di Monza). Quarto ufficiale: Mario Picardi di Viareggio.

Note: spettatori presenti 3.104 (1.521 paganti + 1.583 abbonati). Ammoniti: pt 40′ Gagliolo; st 34′ Tavernelli, 47′ Bertini. Angoli: 3-3. Recupero tempi: 0′ e 6′

Reti: Corazza al 24′ del secondo tempo; Pattarello su rigore al 39′ del secondo tempo

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