Benvenuti al Pattarello show: poker e prestazione memorabile, l’Arezzo affonda la Pianese nella nebbia
Visibilità ridotta al Città di Arezzo, in una giornata illuminata da Pattarello. Il 10 amaranto, autore di una prestazione maiuscola destinata a rimanere negli annali, mette a segno quattro reti che consegnano la vittoria alla squadra di Troise. Al giro di boa del campionato, l’Arezzo raggiunge quota 32 punti. La Pianese, che aveva acciuffato il pari con Mignani, deve cedere sotto i colpi dell’esterno amaranto, oggi schierato in posizione di falso nueve con Gucci e Ogunseye in panchina. La reazione senese produce un’altra rete di Mignani, poi si affievolisce dopo l’espulsione di Remy e l’Arezzo controlla agevolmente.
Arezzo – Pianese 4-2 – Reti: 10′ Pattarello; 32′ Mignani; 45′ Pattarello (r); 46′ Pattarello; 48′ Pattarello; 63′ Mignani
Primo Tempo
La partita tra Arezzo e Pianese inizia regolarmente, nonostante una visibilità ridotta a causa della nebbia che avvolge il Comunale. Dopo pochi minuti dall’avvio, gli amaranto prendono subito il comando del gioco.
Al 10°, l’Arezzo trova il vantaggio: sugli sviluppi del secondo calcio d’angolo, Del Fabro colpisce la traversa con un poderoso colpo di testa. La palla rimane in area e, nella mischia, è Pattarello il più lesto di tutti a insaccare davanti alla curva sud, firmando il suo quarto gol stagionale e portando i suoi sull’1-0.
La Pianese prova a rispondere, ma l’Arezzo continua a spingere. Alla mezz’ora, i padroni di casa sfiorano il raddoppio in contropiede: Pattarello lancia Tavernelli, ma il passaggio è impreciso e l’occasione sfuma. Poco dopo, è Gigli a rendersi pericoloso con un colpo di testa che termina a lato di poco. Il portiere amaranto Trombini, fino a questo punto, rimane inoperoso.
Al 32°, però, la Pianese sfrutta una verticalizzazione perfetta di Nicoli: Mignani, figlio d’arte, scatta sul filo del fuorigioco e si presenta a tu per tu con Trombini, superandolo con un elegante pallonetto che vale l’1-1. È il sesto gol stagionale per l’attaccante bianconero.
Negli ultimi dieci minuti del primo tempo, l’Arezzo torna a premere. Al 43°, Guccione sfiora il gol con una punizione insidiosa da posizione defilata, ma Boer si supera con una parata sul primo palo. Pochi istanti dopo, la svolta: Pattarello subisce un fallo in area da Proietto e l’arbitro assegna il rigore, ammonendo il centrocampista della Pianese.
Dal dischetto, Pattarello è glaciale: sinistro incrociato che Boer intuisce ma non riesce a fermare. È il gol del 2-1 e la doppietta personale del numero 10 amaranto, alla quinta segnatura in stagione.
Dopo due minuti di recupero, l’arbitro manda tutti negli spogliatoi. L’Arezzo chiude la prima frazione in vantaggio grazie a un Pattarello in grande spolvero, autore di una prestazione da protagonista.
Secondo tempo
Il secondo tempo si apre subito con l’Arezzo protagonista e con un nome che continua a brillare: quello di Pattarello. Dopo appena un minuto, l’attaccante sigla la sua terza rete della serata. Su un perfetto traversone dalla destra, si fa trovare pronto sottoporta per una deviazione vincente che porta il risultato sul 3-1.
Non passano nemmeno due minuti che Pattarello si supera, realizzando un gol spettacolare. Al 48°, con un sinistro a giro dal limite, indirizza la palla nell’angolino, firmando il suo incredibile poker personale e portando l’Arezzo sul 4-1. È una serata magica per il numero 10, che scrive il suo nome nella storia amaranto: eguaglia infatti Fabio Bazzani, l’ultimo a segnare quattro reti in una partita, nel dicembre 1999 contro il Giulianova.
Al 18°, la Pianese tenta di riaprire la partita. Mignani, già autore del gol nel primo tempo, si libera con forza di Del Fabro e dribbla Montini in area prima di battere Trombini con un preciso sinistro a giro, accorciando le distanze sul 4-2.
Le speranze degli ospiti si complicano pochi minuti dopo, al 23°, quando Remy, già ammonito, commette un fallo in un contrasto aereo con Montini. L’arbitro non ha dubbi e gli mostra il secondo giallo, lasciando la Pianese in dieci uomini. Per la terza volta consecutiva, l’Arezzo si trova a giocare parte della gara in superiorità numerica, come già accaduto contro Entella e Lucchese.
Nel frattempo, mister Troise inizia a pensare anche alla Coppa Italia di mercoledì, effettuando diverse sostituzioni. Al 14°, Mawuli e Tavernelli lasciano il posto a Settembrini e Gaddini, mantenendo inalterato l’assetto tattico. Poco dopo, al 27°, Pattarello, acclamato eroe della giornata, esce tra gli applausi insieme a Del Fabro. Al loro posto entrano Ogunseye e Coccia.
L’Arezzo gestisce il finale di gara con intelligenza, concedendo poco agli avversari e inserendo anche Bigi al posto di Renzi per l’ultimo spezzone, al 37°.
L’arbitro concede cinque minuti di recupero, ma il risultato non cambia. L’Arezzo chiude con una vittoria netta, trascinata da un Pattarello inarrestabile e ritrova entusiasmo in una serata che i tifosi amaranto difficilmente dimenticheranno. Al termine, anche il presidente Manzo scende in campo per complimentarsi con Emiliano Pattarello.
Formazioni e tabellino
AREZZO: 1 Trombini; 2 Montini, 4 Del Fabro (27′ st 27 Coccia), 15 Gigli, 23 Righetti; 6 Renzi (37′ st 26 Bigi), 20 Santoro, 16 Mawuli; 21 Tavernelli, 10 Pattarello (27′ st 9 Ogunseye), 7 Guccione.
A disposizione: 12 Galli, 22 Borra, 14 Fiore, 17 Lazzarini, 25 Masetti, 28 Gucci, 30 Barboni.
Allenatore: Emanuele Troise.
PIANESE: 12 Boer; 4 Remy, 15 Polidori, 24 Chesti (8′ st S. Reali); 77 Boccadamo (25′ st 7 Da Pozzo), 8 Simeoni, 30 Proietto, 23 Nicoli; 10 Mastropietro (25′ st 27 Frey), 11 Odjer (8′ st 21 Colombo); 9 Mignani.
A disposizione: 1 Filippis, 22 A.Reali, 25 Spinosa, 28 Indragoli, 46 Sorrentino, 67 Barbetti, 73 Falleni, 99 Capanni.
Allenatore: Alessandro Formisano.
Arbitro: Antonio Di Reda di Molfetta (Alessandro Parisi di Bari – Andrea Romagnoli di Albano Laziale). Quarto ufficiale: Michele Pasculli di Como.
Reti: pt 10′ e 44′ rig. Pattarello, 32′ Mignani; st 1′ e 3′ Pattarello, 18′ Mignani
Note: spettatori presenti 2.435 (852 paganti + 1.583 abbonati). Espulso Remy per somma di ammonizioni al 23′ st. Ammoniti: pt 14′ Pattarello, 33′ Mawuli, 37′ Remy, 43′ Proietto; st 5′ Guccione, 38′ Frey. Angoli: 4-2. Recupero tempi: 2′ e 5′
Spettatori: 2.500 circa. Sono stati venduti 852 biglietti di cui 81 ospiti
Nell’ultima gara del girone di andata, L’Arezzo deve fare a ameno di Chierico, Chiosa e Damiani. Troise sorprende tutti e schiera un attacco inedito, rinunciando sia a Gucci che a Ogunseye, che partiranno dalla panchina. Le soluzioni offensive sono affidate a Tavernelli, Pattarello e Guccione. Visibilità ridotta al Comunale Città di Arezzo a causa della nebbia.
La Pianese, neopromossa in Serie C, continua a sorprendere come una delle rivelazioni del campionato, trovandosi stabilmente in zona playoff. Tuttavia, la squadra amiatina arriva da un momento difficile, con due sconfitte consecutive contro Pineto e Ternana. A complicare la situazione, in settimana è arrivato il clamoroso annuncio del divorzio con il tecnico Prosperi, sostituito da Formisano, che torna in panchina dopo l’esonero dal Perugia dello scorso ottobre.
L’Arezzo prova a ritrovare continuità dopo l’importante vittoria per 1-0 contro la Lucchese, che ha interrotto una striscia negativa di sei gare senza successi. Al Comunale, però, gli amaranto non conquistano i tre punti dallo scorso 26 ottobre, quando superarono la Spal per 2-1.
Due squadre con ambizioni diverse, ma entrambe in cerca di riscatto e conferme, pronte a regalare spettacolo nei prossimi impegni di campionato.
Precedenti
Tra Arezzo e Pianese sono 14 i precedenti: in 6 occasione si è imposto l’Arezzo, 4 i pari e 4 le vittorie dei senesi. Al Città di Arezzo, nei 7 precedenti, 4 volte si sono imposti gli amaranto e 2 pareggi. In una occasione è passata la Pianese. Nella memoria dei tifosi amaranto resta il 3-1 del 16 aprile 2023 ottenuto in rimonta, risultato che regalò la matematica promozione in serie C all’Arezzo di Indiani.