Cortona Bocce femminile, che peccato!
Le ragazze perdono la finale per il titolo italiano ai pallini; comunque un risultato storico
È mancata solo la ciliegina al percorso di Cortona Bocce – Lamberti Recupero Materiale Ferroso nel Campionato di società femminile. Alle final four di Atri (Teramo), la squadra aretina, dopo aver prevalso per 5-1 in semifinale sulle romane della Boville, ha ceduto all’ultimo atto contro le calabresi della Catanzarese, a loro volta vincitrici in semifinale contro le sarde della SOMS. Un vero peccato per la squadra toscana, capace di vincere il girone eliminatorio su Sperone e Scandiccese, per poi eliminare prima le campionesse uscenti della Osteria Grande, poi le marchigiane della Fontespina. Un applauso forte va alla squadra del tecnico Franco Barboni composta dalla capitana trentaseienne Giulia Pierozzi, di cat. A, da 18 stagioni alfiera della Cortona Bocce, dalla ventottenne Elisa Fanicchi, che fin dalla categoria Under 12 veste la maglia cortonese, dalla trentunenne Rachele Maggio, di cat. B, che dopo diverse stagioni al C.B. Grossetano da questa stagione gioca per Cortona, così come sua madre Barbera Valteroni, di cat. B, che ha compiuto la medesima trafila, e da Boguslawa Ksepka, in prestito dal C.B. Grossetano per il quale milita da 16 anni.
Cortona ha pagato una partenza sottotono sia in corsia 3, dove Pierozzi è stata battuta dalla sorprendente tredicenne Angela Perricelli, sia in corsia 2 dove Fanicchi-Maggio hanno ceduto a La Croce-Rotundo. Le catanzaresi hanno avuto la meglio anche su Fanicchi-Valteroni, mentre in corsia 3 Ksepka ha battuto Perricelli, per un parziale all’intervallo di 3-1 per le calabresi. Successivamente la coppia Fanicchi-Ksepka ha battuto La Croce-Rotundo, mentre Pierozzi-Maggio, complice qualche errore di troppo sia in accosto che in bocciata, non sono riuscite a rimontare Perricelli-D’Andrea, dopo un parziale sempre all’inseguimento. Sul 4-2, senza più margine di errore. Pierozzi e Maggio escono alla distanza e vincono con nettezza accorciando 4-3, mentre sull’altra corsia Ksepka e Fanicchi giocano bene, soffrono, osano e portano a casa il 4-4 dopo aver rischiato di perdere. Ai pallini Perricelli ne prende uno, Ksepka li manca per poco, Rotundo fallisce allo stesso modo, Pierozzi pareggia colpendone uno, Mihai per la Catanzarese colpisce l’ultimo, poi tocca a Maggio, che non riesce a colpire e la vittoria è della Catanzarese.
Con questo secondo posto la Cortona Bocce ha conquistato il diritto di partecipazione al prossimo campionato di serie A femminile, oltre ad aver sancito un risultato storico per le bocce aretine e toscane.