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mercoledì | 08-01-2025

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Dakar: Paolo Lucci, primo degli italiani, alla massacrante sfida della marathon

Paolo Lucci, centauro di Castiglion Fiorentino, esprime a propria soddisfazione dopo il prologo di venerdì e la prima vera tappa della Dakar. In un aggiornamento sui suoi canali social, ha raccontato l’intensa giornata di gara: “Abbiamo comunque di che essere soddisfatti in questa prima vera giornata di competizione con una tappa ad anello che prevedeva 86 chilometri di trasferimento e poi 413 chilometri di una insidiosa speciale, su percorsi in prevalenza moto enduristici con arrivo nell’ormai familiare bivacco di Bisha“.

Si entra nel vivo della gara – così dal Motoclub Fabrizio Meoni – tappa quasi enduristica di 499 km totali di cui 413 km di speciale più altri 86 di trasferimento con partenza ed arrivo nello stesso posto. La prova di oggi ha visto il nostro portabandiera del Motoclub Castiglion Fiorentino Fabrizio Meoni affrontare diversi tipi di terreni più o meno insidiosi come i sassi nascosti dalla sabbia. Finisce 21° nella classifica generale e 5° della sua categoria Rally2 e primo degli Italiani! Domani (oggi, ndr) tappa Marathon di 48 ore che metterà a dura prova la resistenza di piloti e mezzi. Forza Paolo Lucci!!! #29“.

Lucci ha completato la tappa in 5 ore e 19 minuti, piazzandosi al 21° posto assoluto e al 5° nella categoria Rally2. Risultati che rispecchiano anche le classifiche generali, dove mantiene un distacco di soli 8 minuti e 38 secondi dal leader della sua categoria. A rendere ancora più significativa la sua prestazione è il primato tra i piloti italiani e tra quelli che guidano la Honda CRF 450 Rally HRC, un risultato già raggiunto nella giornata precedente.

Ora l’attenzione si sposta sulla temuta tappa marathon: 48 ore di gara, quasi 1000 chilometri da affrontare senza alcuna assistenza tecnica, con soli bivacchi spartani a disposizione. In queste ore, al bivacco di Bisha, Lucci e il suo team stanno lavorando per preparare sia la moto che la mente, consapevoli che la prossima sfida sarà tra le più dure e decisive dell’intera competizione.

Stefano Marrini, pilota di Cesa anche lui in gara, nell’aggiornamento via social: “La prima è andata! Purtroppo un problema elettrico ci ha rallentati e addirittura ci siamo dovuti fermare 4/5 volte in prova! Adesso al lavoro per trovare la soluzione! Il tempo non ci interessa… Il nostro obiettivo è solo quello di andare avanti!”.

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