Derby casentinese: arbitro aggredisce dirigente e giocatore, poi si dimette
Domenica scorsa, il derby casentinese del campionato di Seconda Categoria tra Rassina e Montemignaio, terminato con la vittoria dei padroni di casa per 1-0, si è trasformato in una scena surreale. Dopo una partita combattuta, caratterizzata da tre espulsioni, al termine del match è scoppiato il caos.
Secondo quanto riportato dall’ASD Montemignaio in un lungo post su Facebook, l’arbitro Gabriel Kondi, della sezione del Valdarno, avrebbe aggredito con un pugno un dirigente e un giocatore della squadra ospite, colpevoli di aver chiesto spiegazioni sull’assenza di minuti di recupero. Entrambi sono stati trasportati all’ospedale di Bibbiena, dove hanno ricevuto le cure mediche con tanto di referto.
La situazione è degenerata sotto gli occhi increduli dei giocatori, del pubblico e del Commissario AIA, presente quel giorno sul campo di Rassina. Le forze dell’ordine sono intervenute rapidamente, chiamate dai dirigenti del Montemignaio.
Sempre secondo la società ospite, l’arbitro Kondi avrebbe riconosciuto la propria responsabilità davanti al Commissario AIA e alle forze dell’ordine, scusandosi formalmente con i tesserati coinvolti. Subito dopo, sono arrivate le dimissioni dell’arbitro dall’Associazione Italiana Arbitri.
Tuttavia, la relazione arbitrale successiva all’incontro ha suscitato indignazione tra i dirigenti del Montemignaio, che contestano quanto scritto nel referto, definendolo lontano dalla realtà dei fatti. Inoltre, la società si è detta sorpresa dalla severità delle sanzioni comminate: due giocatori sono stati squalificati per 4 e 5 giornate, mentre il direttore sportivo è stato inibito fino al 16 febbraio.
“Domenica prossima, se decideremo di scendere in campo, ci segneremo il volto con un pennarello nero“, ha annunciato l’ASD Montemignaio, lasciando intendere il profondo malcontento per la gestione dell’accaduto.
L’episodio ha scosso non solo i protagonisti in campo, ma anche l’intero ambiente calcistico dilettantistico, sollevando interrogativi sulla gestione delle partite e sul comportamento degli arbitri in situazioni di alta tensione. La vicenda rimane aperta e le sue ripercussioni potrebbero non fermarsi qui.