Diciotto atleti aretini ai Giochi Nazionali Estivi Special Olympics 2022

AREZZO – Diciotto atleti aretini ai Giochi Nazionali Estivi Special Olympics 2022. La più importante manifestazione sportiva per persone con disabilità intellettive sarà da sabato 4 a giovedì 9 giugno a Torino e, tra i partecipanti, farà affidamento anche su una numerosa delegazione in rappresentanza dell’associazione All Stars Arezzo Onlus che avrà modo di confrontarsi con avversari da tutta Italia nelle discipline di bocce, pallavolo unificata e tennistavolo. Questi giochi rappresentano la ripartenza degli eventi Special Olympics dopo i due anni di stop a causa dell’emergenza sanitaria e permetteranno a oltre tremila persone di vivere un’emozionante occasione di incontro, integrazione, inclusione e valorizzazione delle singole capacità. L’obiettivo di affermare il diritto al gioco e allo sport per persone con disabilità anima, da sempre, anche l’attività di All Stars Arezzo Onlus che, nata nel 2002 all’interno dell’Istituto “Madre della Divina Provvidenza” dei Padri Passionati di Agazzi, fa oggi affidamento su un movimento con oltre centoventi tesserati.

L’associazione sportiva aretina partirà alla volta dei Giochi Nazionali Estivi Special Olympics con una delegazione complessiva di ventisette persone, tra atleti, allenatori e accompagnatori. I ragazzi e le ragazze saranno guidati dai tecnici Adriano Marzocchi nel tennistavolo, da Stella Moretti nelle bocce e da Claudia del Tongo nella pallavolo unificata che prevede la condivisione del campo di giocatori con disabilità intellettive e giocatori partner senza disabilità intellettive per una reale esperienza di integrazione. Gli atleti partner saranno Gabriele Moretti, Franco Casucci e Noemi Morelli, oltre alle due civiliste dell’Istituto di Agazzi Elena Marcucci e Nicole Nucci, poi nella delegazione in viaggio verso Torino saranno presenti anche l’infermiera Marta Brilli che assicurerà l’eventuale assistenza sanitaria e Marilena Pinto che sta vivendo l’anno di servizio civile. Molti dei protagonisti di questa trasferta saranno dunque operatori e ospiti dell’Istituto di Agazzi che, nelle attività sportive, trovano un’occasione per vivere un tempo libero di qualità caratterizzato dal confronto con gli altri, dal miglioramento delle abilità e dalla possibilità di vivere esperienze motorie e fisiche in comunità. «Attendevamo i Giochi Nazionali Estivi Special Olympics con particolare trepidazione – rivela Del Tongo, presidente di All Stars Arezzo Onlus, – perché rappresentano la ripresa delle gare e il ritorno all’incontro con atleti da tutta Italia. Negli ultimi due anni abbiamo proseguito le nostre attività e i nostri allenamenti nel rispetto dei protocolli previsti ma ci è mancata la componente sociale dello stare insieme ad altri, del misurarsi con i propri miglioramenti, dell’assaporare le emozioni di una gara e del partecipare a trasferte in cui vivere esperienze di autonomia dagli istituti o dalle famiglie. I giochi di Torino, dunque, configureranno una positiva occasione di ripartenza per tutti coloro che hanno continuato a vivere lo sport con passione, impegno e entusiasmo».

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