Giocatore espulso, alla società amaranto non va giù. In arrivo provvedimenti per Pattarello
Con l’Arezzo in vantaggio di un gol, siglato da Gaddini al 14′, l’esterno amaranto Pattarello si è avvicinato a muso duro ad un avversario dopo un contatto, l’arbitro ha giudicato la sua condotta violenta e l’ha espulso. Arezzo in dieci da lì in avanti e gli ospiti ne approfittano, col risultato che torna in parità al 12′ del secondo tempo per merito di Bellini. Sia durante la gara con un’inequivocabile gestualità, che in sala stampa, Paolo Indiani si era molto lamentato per l’ingenuità commessa dal suo calciatore, parlando di due punti persi: “Reazione ingenua, è un errore grave, non è facile per nessuno giocare un tempo e mezzo in dieci uomini“. E al termine del match, la comunicazione della società:
“La S.S. Arezzo condivide l’amarezza dei propri sostenitori per il risultato di oggi, maturato al termine di una gara in cui la squadra ha comunque offerto una buona prestazione sul piano del gioco e del carattere. Tuttavia, poiché il conseguimento dell’obiettivo sportivo implica massima professionalità e senso di responsabilità da parte di tutti, la società adotterà provvedimenti nei confronti di Emiliano Pattarello, protagonista di un comportamento che ha contribuito seriamente a compromettere il risultato.
Quanto sopra affinché tali episodi non si ripetano nel corso della seconda parte della stagione, in cui tutti sono chiamati a profondere il massimo impegno nell’interesse del club e per i tifosi”.{rwgallery}