Giovanili Arezzo, quattro sconfitte e un pari

Il resoconto delle gare delle quadre giovanili dell’Arezzo disputate lo scorso fine settimana.

Primavera 4 | Cavese – Arezzo 1-0

La partita è stata molto equilibrata, con l’Arezzo che ha dato la sensazione di poter segnare, ma che ha probabilmente sofferto per l’infortunio di Concetti al 23′ del primo tempo. La sua assenza ha influito, visto che la squadra è arrivata diverse volte vicino alla porta avversaria, ma è mancata la stoccata decisiva. La Cavese, pur avendo disputato una buona partita, ha segnato nell’unica occasione creata.

Al 15′ del secondo tempo, un’azione sulla fascia destra ha portato a un cross rasoterra che Di Rienzo ha anticipato sia il portiere che i difensori, trovando il goal. C’era ancora tutto il tempo per rimediare, e infatti, in pieno recupero, Gulisano ha sfiorato il pareggio con un colpo di testa che è passato sopra la traversa. Un pareggio che, per come si era sviluppata la partita, sarebbe stato sicuramente meritato.

Under 17 | Ascoli – Arezzo 3-1

La gara inizia con un Arezzo che sembra più efficace e offensivo dell’Ascoli e, infatti, al 20′ lo sforzo degli amaranto viene premiato con il goal di Di Gaetani, che segna con un tiro da fuori area. Il portiere dell’Ascoli, coperto dai difensori, vede tardi la palla e riesce solo a toccarla, ma non basta: è vantaggio Arezzo.
Il gioco si sviluppa soprattutto a centrocampo e il primo tempo termina con il punteggio di 1-0 per gli amaranto.

Al rientro, l’Ascoli entra in campo con la grinta di chi vuole ribaltare la situazione. Passano appena 60 secondi e, su una disattenzione della difesa, i padroni di casa pareggiano. L’Arezzo sembra accusare il colpo e la pressione dell’Ascoli viene premiata al 60′ e al 67′ con due colpi di testa su altrettante palle inattive, che superano Borghini.
Sul 3-1, l’Ascoli controlla la partita, mentre l’Arezzo, pur cercando di reagire, non riesce ad esprimere il proprio gioco. Il tempo scorre e la gara termina con il punteggio di 3-1 per l’Ascoli.

Nonostante la sconfitta, l’Arezzo ha mostrato segnali di buona ripartenza, con Minocci che, anche in questa occasione, si è distinto come riferimento per le azioni offensive. Si tratta di una battuta d’arresto che gli amaranto sapranno sicuramente superare nel prosieguo del campionato.

Under 16 | Arezzo – Trento 0-2

Il primo tempo è stato caratterizzato dal dominio totale della squadra amaranto, che ha creato 3/4 occasioni pericolose. Il Trento non è mai riuscito a entrare in partita e non ha impensierito i ragazzi dell’Arezzo, che si sono difesi bene, senza concedere spazi agli avversari, costretti a effettuare lunghi rilanci.

Nel secondo tempo, la situazione cambia. Il Trento prende coraggio e la partita diventa molto più confusa. Gli ospiti segnano il goal del vantaggio su un evidente fallo in attacco, non fischiato dall’arbitro.
A questo punto, l’Arezzo cerca di reagire, ma un errore del portiere consente al Trento di raddoppiare.
È stata una sconfitta immeritata per quanto visto in campo, con l’Arezzo che avrebbe certamente meritato un risultato migliore.

Under 15 | Ascoli – Arezzo 3-2

È stata una bella partita tra due squadre che hanno giocato un buon calcio, con occasioni da entrambe le parti. L’Arezzo è andato in vantaggio al 14′ con Laurentini, che, dopo uno scambio con Verdi, ha concluso in rete. Dopo soli 3 minuti, però, l’Ascoli ha pareggiato grazie a un’autorete di Verdi. Ma l’Arezzo non ha perso tempo e, subito dopo, è tornato in vantaggio con il capitano Belli.

Nel secondo tempo, però, l’Arezzo ha sofferto per l’assenza di alcuni giocatori importanti, e l’Ascoli ha disputato una seconda frazione migliore, riuscendo a ribaltare il risultato.
Al 72′, l’Ascoli ha pareggiato su rigore, segnato dal numero 11, e successivamente ha trovato il vantaggio con un’altra autorete di Verdi.

Una sconfitta dolorosa per l’Arezzo, che ha pagato care le assenze e gli errori difensivi nel secondo tempo.

Under 14 PRO | Arezzo – Pontedera 0-0

In un campionato che vede la presenza di settori giovanili di rilievo provenienti da Serie A e B, oggi alle Caselle c’è stato un confronto tra due squadre dello stesso livello, entrambe determinate a superarsi e a vincere. Questo è stato dimostrato dall’intensa voglia di lottare e dalla forte aggressività in campo, che ha però ridotto la qualità del gioco. La partita è stata giocata a ritmi altissimi, con le difese che hanno avuto il sopravvento sugli attacchi, come testimoniato dal fatto che nessuna delle due squadre è riuscita a concludere nello specchio della porta nel primo tempo.

Il trend della partita è rimasto invariato fino al 18′ del secondo tempo, quando, in un’azione di rimessa, l’Arezzo ha trovato il varco con Dini, che dal cerchio di centrocampo ha lanciato in verticale Gherardi, il quale si è trovato solo davanti al portiere del Pontedera, Di Gugno. Visto il rischio di subire il goal, il portiere ha commesso un fallo su Gherardi, atterrandolo a due metri dall’area, guadagnandosi l’espulsione ma evitando così il goal. La punizione, nonostante la posizione favorevole, non ha avuto esito.

Da quel momento, la partita ha preso un’altra piega, con l’Arezzo che ha cercato di spingersi in avanti per trovare il goal della vittoria, ma senza la necessaria cattiveria agonistica per avere la meglio contro una squadra “fisica” come il Pontedera, che ha saputo difendersi con determinazione e grinta, nonostante l’inferiorità numerica. L’unico serio tentativo di goal per l’Arezzo è arrivato al 37′, nei minuti di recupero. Dopo una mischia in area, il portiere del Pontedera, Pretini, con un intervento difficilissimo, ha salvato la porta e il risultato per la sua squadra, rinviando così la vittoria dell’Arezzo, fra le mura amiche, a un’altra partita.