La Scuola Basket Arezzo premiata alla festa della pallacanestro toscana. Riconoscimento a Vezzosi per aver salvato un giovane
Tre squadre giovanili della società aretina sono state premiate per le vittorie in campionati e coppe regionali. Particolari applausi sono spettati a Umberto Vezzosi per aver salvato la vita a un ragazzo colto da malore.
AREZZO – La Scuola Basket Arezzo premiata alla festa della pallacanestro toscana. Villa Guicciardini a Cantagallo ha ospitato la cerimonia di fine stagione dove, alla presenza del presidente federale nazionale Giovanni Petrucci, sono stati assegnati riconoscimenti a tutte le squadre vittoriose in campionati e coppe regionali, oltre che ad arbitri, dirigenti e allenatori capaci di portare un contributo alla crescita del movimento. In questo contesto d’eccezione era presente anche la Sba a cui sono stati conferiti ben quattro riconoscimenti a testimonianza di un 2024 da ricordare per il settore giovanile della società che, dall’Under13 all’Under19, è riuscita a confermarsi tra le migliori realtà cestistiche del centro Italia.
Particolari applausi sono spettati al responsabile tecnico della società aretina, Umberto Vezzosi, a cui è stata conferita una targa per aver salvato la vita a un ragazzo colto da malore durante una partita: l’episodio è avvenuto lo scorso settembre quando fu provvidenziale il tempestivo intervento del tecnico che, con prontezza e freddezza, riuscì a rianimare un atleta diciassettenne in arresto cardiaco attraverso l’utilizzo del defibrillatore. Gli altri premi sono spettati all’Under15 Rosini Gold e all’Under14 Elite per le vittorie nei rispettivi campionati regionali e all’Under13 per il successo nella Coppa Toscana, con una rappresentanza dei cestisti delle tre squadre che ha vissuto anche le emozioni di incontrare alcuni grandi campioni del passato quali Giacomo Galanda (campione d’Europa nel 1999 e medaglia d’argento alle Olimpiadi del 2004). «Questa cerimonia – commenta Mauro Castelli, presidente della Sba, – ha ribadito l’ottimo momento vissuto dalla pallacanestro toscana in termini di crescita dei numeri e di miglioramento dei risultati. Siamo orgogliosi di poter contribuire attivamente a questa fase di sviluppo con un modello societario capace di perseguire la cultura dello sport a 360°, dalla formazione dei tecnici alle vittorie sul campo».