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L’Arezzo affonda il Milan Futuro, decide un lampo di Pattarello

22/03/2025 18:47

L’Arezzo ritrova il sorriso con una vittoria di misura, conquistata in una serata tutt’altro che semplice. Senza il calore della Curva Sud e con una prestazione lontana dai migliori standard, gli amaranto stringono i denti e portano a casa tre punti preziosi. A decidere, ancora una volta, è un guizzo del solito Pattarello, l’uomo in grado di accendere la luce quando tutto sembra spento. Non è stata una prova scintillante, ma è in queste partite complicate che si misurano carattere e determinazione. E l’Arezzo, pur soffrendo, ha saputo rispondere presente. Amaranto sesti in classifica a quota 52 punti, Milan Futuro penultimo a 24 in coabitazione con Legnago Salus, col rischio di essere affiancato o superato dal Sestri Levante che ospita il Pescara.

Arezzo – Milan Futuro 1-0 – Rete: Pattarello (73′)

Primo tempo

Il primo tempo di Arezzo-Milan Futuro si chiude sullo 0-0, al termine di una frazione che regala pochi sussulti ma qualche spunto interessante.

L’Arezzo parte con qualche incertezza, forse ancora alla ricerca dei giusti equilibri nel nuovo modulo. Ne approfitta il Milan Futuro, più reattivo in avvio: al 6’ Magrassi si ritrova la prima vera palla gol del match sul piede sinistro, ma il suo tiro da ottima posizione finisce alto.

Al 22’ gli ospiti sfondano centralmente con un bel movimento ancora di Magrassi, che fa da sponda per Bartesaghi: il tiro dalla distanza, però, è da dimenticare.

Alla mezz’ora arriva il primo vero squillo amaranto: Pattarello inventa una sponda di petto perfetta per l’inserimento di Renzi, che controlla e calcia forte in diagonale. Nava è attento e con la punta delle dita riesce a deviare in angolo.

Al 33’ l’arbitro punisce con un cartellino giallo Damiani per un intervento in scivolata su Minotti: contatto minimo e decisione che appare piuttosto severa.

Due minuti dopo, Arezzo pericoloso con una bella azione tambureggiante: Damiani ruba palla a Malaspina e viene steso al limite dell’area. La palla però arriva comunque a Pattarello che entra in area e cade dopo un contrasto con Bartesaghi. Il direttore di gara assegna la punizione per il primo fallo su Damiani, ma non ammonisce Malaspina, già in diffida: sarebbe stato il secondo giallo. Sulla punizione, Pattarello centra in pieno la barriera.

Il primo tempo si chiude senza recupero, con il punteggio inchiodato sullo 0-0.

Secondo Tempo

Il secondo tempo di Arezzo-Milan Futuro si apre con un cambio nei rossoneri: Malaspina, già ammonito e a rischio espulsione, resta negli spogliatoi. Al suo posto entra Sandri, che prende le redini della regia. Bucchi, invece, conferma l’undici iniziale, fidandosi ancora dei titolari del primo tempo.

Al 19’, ecco i primi cambi anche per Bucchi: entrano Coccia, Mawuli e Chierico, fuori Righetti, Damiani e Dezi. Il modulo resta invariato, con il 3-5-2 ancora intatto. Anche Oddo mette mano all’attacco, sostituendo Magrassi e Ianesi con Turco e Sia.

Ed è proprio in un momento in cui la partita sembra bloccata che arriva la fiammata decisiva: al 28’ il Milan perde un pallone velenoso a centrocampo, Pattarello lo recupera, alza la testa e parte in conduzione verso l’area. Dai venti metri lascia partire un sinistro secco, potente, preciso. Nava non ci arriva e la palla si infila nell’angolino basso alla sua sinistra. L’Arezzo è in vantaggio: 1-0, ed è il 14° centro stagionale per il numero 10.

Passa un minuto e Bucchi cambia ancora: dentro Lazzarini in difesa, fuori Gigli per dare freschezza al reparto arretrato. Al 40’ si chiude anche la partita di Pattarello, decisivo con il suo gol: al suo posto entra Capello, accolto con grande entusiasmo.

Al 43’ arriva anche un cartellino rosso: il tecnico rossonero Oddo viene espulso per proteste vibranti nei confronti del guardalinee.

Nei cinque minuti di recupero l’Arezzo rischia grosso: al 50’, un rinvio sfortunato di Lazzarini colpisce in pieno Turco, la palla schizza verso Sia che insacca con il destro. Pare la beffa, ma l’assistente alza subito la bandierina: fuorigioco, gol annullato.

Dopo un finale concitato, il triplice fischio arriva al 51’. L’Arezzo porta a casa una vittoria di misura, sofferta e maturata in una gara complicata, priva della solita spinta della curva sud e segnata da una prestazione non brillante. Ma basta un lampo del solito Pattarello per fare la differenza.

Formazioni e tabellino

Arezzo: 1 Trombini; 5 Gilli, 19 Chiosa, 15 Gigli (29′ st 17 Lazzarini); 6 Renzi, 18 Damiani (19′ st 16 Mawuli), 20 Santoro, 33 Dezi (19′ st 24 Chierico), 23 Righetti (19′ st 27 Coccia); 11 Ravasio, 10 Pattarello (40′ st 28 Capello).

A disposizione: 12 Galli, 22 Borra, 2 Montini, 8 Settembrini, 9 Ogunseye, 14 Fiore, 26 Bigi.

Allenatore: Cristian Bucchi.

Milan Futuro: 1 Nava; 15 Coubis, 44 Camporese (33′ st 28 Traore), 24 Minottti; 41 Quirini, 8 Alesi (37′ st 29 Omoregbe), 6 Malaspina (1′ st 21 Sandri), 23 Branca, 4 Bartesaghi; 99 Magrassi (19′ st 32 Turco), 77 Ianesi (19′ st 20 Sia).

A disposizione: 34 Colzani, 35 Raveyre, 3 Bozzolan, 5 Hadzic, 14 D’Alessio, 31 Paloschi, 33 Zukic, 55 Vos.

Allenatore: Massimo Oddo.

Arbitro: Simone Gauzolino di Torino (Emanuele Renzullo di Torre del Greco – Damiano Caldirola di Asti). Quarto ufficiale: Leonardo Di Mario di Ciampino.

Note: espulso Oddo al 43′ st per proteste. Ammoniti: pt 22′ Malaspina, 33′ Damiani; st 31′ Chierico, 45′ Coccia, 48′ Omoregbe. Angoli: 4-1. Recupero tempi: 0′ e 5′

Reti: st 28′ Pattarello

Spettatori presenti: circa 2000

Sia Arezzo che Milan Futuro arrivano alla sfida reduci da un periodo non positivo: Arezzo sconfitto nelle ultime due da Carpi e Ascoli, rossoneri bisognosi di punti, con solo due pari nelle ultime sette partite. Cristian Bucchi, che deve fare a meno di Guccione e Tavernelli, squalificati, schiera a sorpresa un iniziale 3-5-2. Tra amaranto e Milan Futuro un solo precedente, la gara di andata terminata 2-2.

Alle 19.30 l’Arezzo scende in campo allo stadio “Città di Arezzo” contro il Milan Futuro, nel match valido per la 33^ giornata del girone B di Serie C. I rossoneri si presentano come una formazione giovane ma talentuosa, mentre gli amaranto, in piena corsa per un posto nei playoff, cercano risposte dopo una serie di risultati altalenanti. I tifosi della Curva Sud Lauro Minghelli hanno annunciato l’assenza dagli spalti per protesta contro la presenza in campionato delle squadre B, protesta inscenata anche contro la Juventus Next Gen e nella gara di andata sul campo del Milan Futuro. Il “No alle squadre B” ribadito all’ingresso dello Stadio dal tifo organizzato con un volantinaggio e con striscioni affissi sia in curva Minghelli che lungo il Viale del Città di Arezzo.