Lotta Greco-Romana: Stopponi vicecampione italiano U20, De Palma chiude settimo. La Chimera conferma la sua forza

OSTIA — Il G.S. Chimera Arezzo torna dal Campionato Italiano Under 20 di Lotta Greco-Romana con una medaglia d’argento e un ottimo settimo posto, confermando il valore del vivaio aretino in un panorama nazionale sempre più competitivo. Al PalaPellicone di Ostia, fra 37 società e oltre 150 atleti, Francesco Stopponi e Tommaso De Palma hanno portato in alto i colori della squadra.
Per Stopponi, talento consolidato della Chimera, il percorso è stato impeccabile fino alla finalissima della categoria 60 kg. Dopo aver liquidato rapidamente Di Vita (Catania) per superiorità tecnica (8-0) agli ottavi, il giovane aretino ha superato ai quarti Panis (Vicenza) per atterramento (9-0) e in semifinale ha dominato su Draniceru (Brescia) chiudendo ancora una volta per superiorità tecnica (9-0). Una marcia sicura e spettacolare che lo ha proiettato verso la finale contro Pucher, già campione senior.
La sfida per l’oro ha mostrato tutto il carattere di Stopponi, capace di mettere in difficoltà l’avversario e di passare in vantaggio. L’incontro, combattuto e intenso, ha visto però l’aretino commettere due errori decisivi che hanno consegnato il titolo al bresciano. Stopponi si deve accontentare di una medaglia d’argento che, nonostante l’amarezza, conferma la sua posizione tra i migliori lottatori italiani della sua categoria.
Ottima anche la prestazione di Tommaso De Palma, capace di raggiungere il settimo posto. Dopo aver superato Lauro (Reggio Calabria) al turno preliminare per superiorità tecnica (8-0) e aver ribaltato l’incontro degli ottavi con Cuomo (Brescia) con una straordinaria rimonta (8-8 per atterramento), De Palma ha ceduto ai quarti a Pucher, lo stesso che poi conquisterà il titolo. Ripescato, ha affrontato Occhialini (Brescia) in una sfida combattuta punto a punto, terminata 12-16, che lo ha privato della corsa al podio, ma confermando i suoi progressi e la crescita tecnica.
Per la Chimera Lotta, il 14° posto nella classifica generale su 37 squadre è un risultato importante, frutto di lavoro e sacrificio. “Pur con l’amaro in bocca siamo soddisfatti – ha commentato il tecnico Roberto Stopponi – Francesco da anni è stabilmente tra i migliori e Tommaso ha finalmente sbloccato il suo potenziale. Continueremo a lavorare sugli errori per migliorare ancora”.
Emozionati anche i protagonisti: “Sono felice, ho pianto per la felicità – ha raccontato De Palma – sto raccogliendo i frutti dei sacrifici fatti”. Per Stopponi, invece, c’è la voglia di riscatto: “Accetto questo secondo posto, anche se avrei voluto l’oro. Lavorerò ancora più duramente, grazie a tutti quelli che mi sostengono, dagli allenatori alla scuola”.
La Chimera ruggisce ancora una volta: la tradizione aretina della lotta è più viva che mai.