Maratonina Città di Arezzo: trionfo africano con Kenduiywo e Niyomahoro. Pastorini e Tamburi primi italiani
La competizione internazionale si è svolta su un circuito cittadino con ritmi intensi fin dai primi chilometri: passaggi velocissimi al 5° e al 10° km, con proiezioni sotto l’ora e un minuto. All’8° km, otto atleti erano ancora al comando, ridotti a quattro al 12°. Dopo il 16° km, il keniano Shadrack Kipkurui Kenduiywo ha staccato gli avversari e ha tagliato il traguardo in solitaria, completando la gara in Viale Roma con un tempo di 1.01’52”, a soli 28 secondi dal suo record personale stabilito a Padova quest’anno. L’atleta del team Run2gether ha dimostrato ancora una volta la sua versatilità sulle distanze dei 5, 10 e 21 km su strada.
Sul podio maschile, al secondo posto si è classificato Louis Intunzinzi (Burundi) con un promettente debutto sui 21 km e un tempo di 1.02’31”, seguito dal keniano Nixon Kiprotich Kirwa, una new entry per le gare italiane, in 1.02’45”. In quarta posizione è arrivato Simon Mwangi Waithira (Kenya) in 1.02’48”, con Therence Biziza (Burundi) al quinto posto in 1.02’50”. Il primo italiano è stato l’aretino Michele Pastorini, atleta della Unione Polisportiva Policiano, che ha chiuso in 1.11’12”.
In campo femminile, la gara è stata dominata da Micheline Niyomahoro (Burundi), che al suo esordio sulla distanza ha registrato un tempo di 1.13’09”. Dietro di lei, al secondo posto Betselot Andualem Tadesse (Etiopia) in 1.14’59”, e al terzo Clementine Mukandanga (Ruanda) in 1.16’12”. Quarta Violette Ndayikengurukiye (Burundi) in 1.20’35”, mentre la prima italiana, Silvia Tamburi (Atletica AVIS Perugia), ha completato il percorso in 1.20’56”.
Oltre alla maratonina, si è svolta anche una gara competitiva di circa 9,5 km, vinta da Samuele Zanti (Atletica Sestini), seguito dal compagno Giovanni Scatizzi e da Gianluca Notturni (U.P. Policiano). In campo femminile, Arianna Fabbri (Atletica Umbertide) ha conquistato la vittoria davanti a Virginia Leonardi e Lucia Checcaglini della U.P. Policiano. L’evento ha accolto anche una gara non competitiva che ha visto la partecipazione di 1.450 persone, tra cui molti bambini e scolaresche. La Scuola Media Severi di Arezzo ha vinto il trofeo Memorial Paolo Veraldi, superando l’Itis Galilei e il Fossombroni.
Nel Campionato Italiano Medici, dedicato alla memoria di Tommaso Amato, la vittoria è andata all’Ordine dei Medici di Firenze, con il titolo maschile assegnato a Francesco Luparini (Lucca) e quello femminile ad Annamaria Durval (Firenze). Un plauso speciale all’aretina Lucia Graziotti che, durante la gara, ha soccorso un atleta in difficoltà, dimostrando che la sua missione supera anche l’ambizione sportiva.
Infine, nella classifica di società, la Subbiano Marathon ha conquistato la vittoria davanti all’Atletica Sinalunga e al Filirun Team, con la U.P. Policiano che ha scelto di escludersi come società organizzatrice.