PalaCaurum: un nuovo impianto sportivo per la città di Arezzo

La struttura è stata inaugurata dalla Scuola Basket Arezzo nell’area sportiva del palasport Estra “Mario d’Agata”. La tensostruttura, realizzata con il sostegno di Caurum, ospiterà le prime partite con il torneo “Guido Guidelli”.
AREZZO – Taglio del nastro per il PalaCaurum, la nuova palestra nell’area sportiva del palasport Estra “Mario d’Agata”. L’impianto è frutto di un progetto congiunto tra Scuola Basket Arezzo, Comune di Arezzo e Caurum che hanno unito le forze per realizzare una nuova tensostruttura coperta che sarà posta a disposizione delle attività della società cestistica, degli istituti scolastici e, in generale, dello sport cittadino. La struttura è sorta negli spazi adiacenti al palasport dove era stato precedentemente realizzato il campo di play ground, andando a prevedere un terreno da gioco da pallacanestro con pavimentazione in legno con effetto parquet, con illuminazione a led e con riscaldamento con caldaia a termoventilazione per un utilizzo in ogni stagione dell’anno. «La realizzazione di questa moderna tensostruttura – commenta Mauro Castelli, presidente della Scuola Basket Arezzo, – si inserisce in un percorso di costante sviluppo della nostra attività e, soprattutto, di continuo recupero, miglioramento e valorizzazione degli spazi adiacenti al palasport Estra “Mario d’Agata”. Rivolgiamo la nostra gratitudine a Caurum per aver sostenuto il progetto e dimostrato attenzione verso lo sviluppo dello sport di base, ma esprimiamo anche un ringraziamento a tutti coloro che hanno portato un contributo al raggiungimento di questo importante traguardo».
L’inaugurazione della struttura è avvenuta nel corso di una serata di festa a cui erano presenti dirigenti, tecnici, atleti e famiglie della Scuola Basket Arezzo, trovando il proprio fulcro nel taglio del nastro a opera dello stesso presidente Castelli insieme al direttore marketing di Caurum Stefano Baldi, all’assessore allo sport del Comune di Arezzo Federico Scapecchi e al delegato provinciale del Coni Alberto Melis. Il PalaCaurum nasce dalla necessità della società cestistica aretina di incrementare gli spazi a disposizione della propria attività per costituire un unico polo dove far allenare e giocare i bambini e le bambine del minibasket Nova Verta e del settore giovanile, andando così a offrire spazi adeguati a un’attività capace di abbinare qualità tecnica e valore educativo. Il vero e proprio “varo” dell’impianto avverrà in occasione della quarantesima edizione del trofeo internazionale di pallacanestro “Guido Guidelli” in programma da venerdì 25 a domenica 27 aprile che vedrà la partecipazione di oltre settecento atleti dall’Italia e dall’estero nelle categorie maschili e femminili di Under13 e Under14. La realizzazione della struttura ha fatto affidamento sulla fondamentale partecipazione di Caurum, azienda internazionale leader nel settore chimico, specializzata nell’affinazione, nella trasformazione, nella produzione e nella riconversione dei metalli preziosi, dandone un valore aggiunto tramite il loro trading. Questa realtà è specializzata nel recupero efficace e nella trasformazione di oro, argento, platino, palladio, rodio, rutenio e iridio, rendendone gli scarti una fonte rinnovabile e inesauribile tramite modelli eco-innovativi, nella prospettiva di un’incessante ricerca, sviluppo e impegno in tema sia di sostenibilità ambientale che sociale. «Caurum – ricorda il direttore marketing Stefano Baldi, – è un marchio etico che pensa sia al bene dei propri collaboratori che a quello della comunità che lo circonda e soprattutto dei bambini che rappresentano il futuro generazionale. Proprio nell’ottica di una visione olistica di valorizzazione e promozione della cultura dello sport come elemento distintivo e costitutivo della personalità e luogo di valori positivi, la nostra azienda ha deciso di sponsorizzare la realizzazione del PalaCaurum, in quanto il basket ha in sé molteplici benefici per la salute fisica, mentale e cognitiva, funzionali al raggiungimento di uno sviluppo armonico oltre a insegnare il lavoro in team, la socializzazione, l’impegno, il rispetto delle regole, la capacità di organizzarsi e di risolvere i problemi in modo strategico e operativo».