“Più solo di un portiere”, serata di ricordi ed emozioni per Giuliano Giuliani

C’erano i suoi compagni di squadra, c’erano i suoi amici, c’erano i suoi familiari, c’erano i tifosi dell’Arezzo e c’era anche chi non lo conosceva ma voleva saperne di più della storia di un atleta straordinario ma la cui vita ha avuto un epilogo drammatico. Un gran pubblico ieri sera alla presentazione del libro di Paolo Tomaselli “Giuliano Giuliani, più solo di un portiere” condotta da Francesco Caremani e Andrea Lorentini nell’ambito della rassegna Zenzero OFF. Una conversazione che ha lasciato ampio spazio ai ricordi e alle emozioni a partire da quelli dello stesso autore per il quale “Giulianik”, all’epoca portiere del Verona, ha rappresentato il mito sportivo dell’infanzia. Particolarmente toccante il ricordo intimo che la cognata di Giuliano ha voluto condividere con i presenti e ugualmente affettuosi quelli degli amici che hanno dato il loro contributo alla serata. L’evento di Zenzero OFF, promosso da ORA, con il patrocinio del Comune di Arezzo e la collaborazione della libreria Edison by Biblion, dell’Arbitro Club, dell’Arezzo Calcio, del Museo Amaranto, di Fratelli Pierozzi e di Quench, è stato preceduto dalla visita al Museo Amaranto, anche questa molto partecipata, che per l’occasione ha omaggiato la memoria di Giuliani dedicandogli un intero spazio allestito con le tante foto che lo stesso museo conserva.