Visto dalla curva

Dico basta

Dico basta

Ringrazio il direttore Guido Albucci che mi ha sempre lasciato la massima libertà nell’esprimere opinioni e commenti, i colleghi e la redazione di Arezzo 24 che mi hanno supportato e sopportato. Ai fratelli amaranto: ci rivedremo, un giorno, sui gradoni della “Minghelli”.

Triste, solitario y final

Triste, solitario y final

Per il secondo anno consecutivo mi ritrovo davanti alla tastiera con il vuoto dentro e la rabbia che sale. Serviva davvero vincere la partita di ieri sera? Non lo so, ma certamente non la si poteva e soprattutto non la si doveva perdere in quel modo.

Arezzo a caccia della matematica certezza

Arezzo a caccia della matematica certezza

L’Arezzo scende in campo oggi pomeriggio a Badesse, alle porte di Siena, per affrontare una partita dalla quale potrebbe arrivare la definitiva acquisizione del terzo posto, un piazzamento ritenuto soddisfacente sebbene decisamente al di sotto delle aspettative estive.

Arezzo, col Cannara per blindare i play off

Arezzo, col Cannara per blindare i play off

Tre giornate alla fine. L’Arezzo affronta in casa il disperato Cannara per continuare la serie positiva del Mariotti 2 e chiudere una volta per tutte il discorso relativo alla conquista del terzo posto, un gradino che gli amaranto si sono meritati con un girone di ritorno convincente e continuo.

Sospesi tra campo e realtà: l’Arezzo col Poggibonsi dopo l’aumento di capitale

Sospesi tra campo e realtà: l’Arezzo col Poggibonsi dopo l’aumento di capitale

L’Arezzo attende la seconda sfida al vertice consecutiva che porterà al “Città di Arezzo” il Poggibonsi, secondo in classifica a due punti dal San Donato Tavarnelle. La squadra arriva alla partita di oggi con qualche problema di organico (Lazzerini e Mancino fuori per infortunio, Marchi reduce da una settimana di febbre) e dopo prestazioni non particolarmente brillanti.

Arezzo monotematico, resta solo da difendere la terza piazza

Arezzo monotematico, resta solo da difendere la terza piazza

La speranza di vedere una buona partita di pallone è rimasta nel limbo delle buone intenzioni. San Donato e Arezzo, a dispetto rispettivamente della posizione apicale in classifica e di una rosa a tutt’oggi considerata la migliore della categoria, hanno dato vita ad una partita brutta, spezzettata, senza una trama di gioco continua da nessuna delle due parti.