Arezzo a Cascina: caccia al Gavorrano
La squadra pisana viene a sua volta da tre partite senza sconfitte e proprio 15 giorni fa ha bagnato per la prima volta in stagione il campo amico con la vittoria (a spese della Sangiovannese). Il Cascina è squadra giovane, capace di esprimere buon gioco come fece anche ad Arezzo nel primo tempo della partita di andata. Nella ripresa un gol di Sparacello dopo due minuti mise la partita in discesa, sigillata poi dalla doppietta di Strambelli. Siccome il calcio oggi è una faccenda strana, nessuno dei due match-winner della partita del girone ascendente sarà in campo, perché entrambi giocano ormai lontani da Arezzo, coinvolti nella rivoluzione decabrista di Tromboni. Mariotti per questa partita dovrà fare a meno della coppia centrale di difesa Van der Velden-Frosali che verranno rimpiazzati da un’inedita Biondi–Pinna. Mancherà anche Mancino, che in settimana ha dovuto smaltire i postumi di un attacco influenzale e che si è quindi allenato poco . Al suo posto partirà dall’inizio Marras. Per il resto tutto confermato, da Lorenzini esterno basso tutto dinamismo, al centrocampo con Benedetti, Marchi e l’ormai insostituibile Pisanu. Pizzutelli per ora si accomoda in panchina accanto al mister. In attacco molto dipenderà dall’estro di Calderini, in forma splendida nelle ultime uscite; uno che con la categoria non c’entra veramente niente e che da solo può incidere in maniera determinante sull’esito della partita. Terminale offensivo sarà Persano, anche perché altri attaccanti non ce ne sono. Tra le squadre che si contendono nello stretto margine di due punti il ruolo di vallette d’onore delle battistrada San Donato e Poggibonsi, quella degli amaranto è la partita sulla carta con maggiori insidie, dato che i maremmani di Bonura attendono la visita del fanalino di coda Pro Livorno ed il Trestina riceverà in casa lo Scandicci. Sarà importante dunque confermare le buone sensazioni delle ultime settimane, in modo da arrivare serenamente alla sosta e preparare poi al meglio la volata finale per il miglior piazzamento possibile.
Nella foto: Arezzo-Follonica Gavorrano. Calderini inseguito da un nugolo di avversari