Arezzo, concretezza e continuità contro la sorpresa Lornano Badesse

C’è da proseguire la serie utile per mantenere il contatto con la vetta, visto che quelle davanti non perdono un colpo e c’è da vincere il primo scontro diretto contro un’avversaria che ci sta davanti. Tre punti significherebbero agganciare i senesi e dare un preciso segnale al campionato. Sarebbe la quarta vittoria di fila e oltre a consegnarci un dolce Natale dopo le amarezze di lunga data del 2021, consegnerebbe al nuovo anno una squadra in grado di tentare la rimonta con ragionevoli possibilità di farcela. Il tecnico amaranto sfoglia intanto la margherita per trovare la soluzione che consenta di rimandare in campo Strambelli dal primo minuto. Il rebus si gioca tutto sull’obbligo dei quattro under in campo e atteso che tre saranno tra porta e difesa (Colombo, Ruggeri e Campaner), il quarto sarà uno tra Marras e Mancino. In panchina siederà il nuovo arrivo Lorenzini, mentre i ricambi per i giovani in difesa sono entrambi ai box, con Zona che sarà disponibile non prima di fine febbraio e Giofrè che si è infortunato e dovrà stare fermo un mese. Persano, per questioni di regolamento, sarà disponibile solo dopo la Befana e dunque contro la banda scarmigliata di Dedo Gennaioli (un ultrà che torna da allenatore avversario e c’è da scommetterci che il cuore gli batterà a mille, ma anche che vorrà fare la sua bella figura davanti a tanti amici) l’Arezzo dovrà fare con ciò che già ha messo in campo nelle ultime uscite. Non è poco, perché un trio come quello Pizzutelli-Calderini-Strambelli ha pochi pari in categoria… ma si sa che la serie D non concede spazio alle “veroniche” e chiede soprattutto concretezza. Da questa strada passerà per forza la ricerca di un risultato che potrebbe essere fondamentale per le sorti future della stagione. Peccato che si giochi di mercoledì, con parecchi che saranno al lavoro ed un’atmosfera che sarà probabilmente più rarefatta (ma non gelida come nelle ultime circostanze).