Riprende la caccia ai tre punti per l’Arezzo che affronta nel turno infrasettimanale il Tiferno Lerchi. La squadra di Città di Castello ha perduto rispetto alla gara di andata due dei suoi elementi più importanti, Bendetti e Calderini, che oggi sono titolari insostituibili dell’undici amaranto.
Visto dalla curva
Arezzo e Sangio, giusto pari
Si dividono la posta Arezzo e Sangiovannese al termine di un derby tecnicamente non eccelso, caratterizzato dalla buona disposizione tattica degli uomini di Firicano e da una formazione amaranto per lunghi tratti troppo compassata per incidere sull’esito della partita.
Arezzo e Sangio, sfida di campanile con obiettivi opposti
Derby per l’Arezzo alla ripresa del campionato. Alle 15 arriva la Sangiovannese a caccia di punti salvezza sotto la guida del nuovo tecnico Aldo Firicano che ha da poco sostituito Jacobelli esordendo con una sconfitta nella partita interna contro la capolista San Donato.
L’Arezzo a Cascina centra la settima gara utile consecutiva
Arezzo operaio + Calderini: fanno sette gare utili consecutive, due successi esterni di fila, 15 punti e qualche rimpianto per quelli lasciati a Montespaccato e Gavorrano.
Arezzo a Cascina: caccia al Gavorrano
L’Arezzo scende sul campo insidioso di un Cascina da poco uscito dal pantano degli ultimi tre posti per confermare il buono stato di salute che l’ha portato ad una serie utile di sei gare senza sconfitte, con 12 punti fatti su 18 disponibili.
Arezzo, che peccato!
Gli amaranto, chiamati alla prova di maturità contro il Follonica Gavorrano hanno lottato, messo in difficoltà i quotati avversari, faticato a finalizzare ma senza mai mollare un centimetro, contendendo praticamente nulla ai rossoblu.
Arezzo, col Follonica Gavorrano per dare ancora un senso alla stagione
Partita importantissima oggi per l’Arezzo. Sul glorioso prato del comunale ci si gioca non solo il terzo posto, ma anche la possibilità di provare fino alla fine una difficile ma pur sempre possibile rimonta sulle due battistrada.
L’Arezzo lontano dalla resa
Un Arezzo bello e vincente sbanca Foligno e crea i presupposti migliori per lo scontro-spareggio per il terzo posto di domenica prossima contro il Gavorrano.
Arezzo con meno pressioni a caccia dei tre punti fuori casa
La cronaca ci imporrebbe di parlare ben altro che di calcio, ma d’altronde, pur con il cuore pesante, è anche giusto così, con la vita che va avanti come fa questo campionato di serie D nel quale l’Arezzo cerca di ritagliarsi di nuovo un posto da quasi-protagonista.
L’Arezzo vince e vince bene, nonostante le fibrillazioni
L’Arezzo vince e vince bene contro il Rieti. A dispetto di un inizio da incubo (quattro palle gol nitide per gli ospiti nei primi venti minuti) la squadra di Mariotti ha poi largamente dominato un avversario progressivamente sempre più remissivo ed a corto di fiato dopo il recupero di metà settimana.
Nonostante tutto si gioca
Arezzo in campo col Rieti di Ferretti. Fischio d’inizio alle 14.30, curva vuota per protesta contro la società, atmosfera triste e pensieri foschi potrebbero almeno per qualche ora allontanarsi grazie a tre punti alla portata.
Soffia il vento urla la bufera
Ha ragione chi dice che a questo punto il rischio è di finire nelle categorie inferiori, persi nell’anonimato di un dilettantismo che non si ricorda se non ai primordi del calcio amaranto.
Quale futuro per l’Arezzo?
Cda, assemblea di Orgoglio Amaranto. Poi le parole via social di Guglielmo Manzo: “Tranquilli tutti, mi sono stufato di essere insultato. Lascio l’Arezzo, da domani è tutto in vendita, chi vuole si faccia avanti”. Come Garcia Marquez in “Cronaca di una morte annunciata”: “A questo non c’è scampo. È come se ci fosse già capitato”.
Squadra di lotta ma non di governo
L’Arezzo torna con un punto dall’insidiosa trasferta sul sintetico di Roma contro il Montespaccato e lo fa non senza rimpianti, dato che il pareggio della squadra di casa è stato propiziato da uno svarione (ahinoi, l’ennesimo) di Mastino, ma anche con la conferma di quanto l’eccellenza sia ormai distante.
Arezzo a fari spenti dentro al campionato
La serie di eventi che ha segnato le ultime due settimane fa sì che il calcio giocato sia paradossalmente un evento secondario rispetto alle questioni che si legano alle sorti future del glorioso sodalizio amaranto.