Marciano della Chiana entra nelle “Città dell’Olio” e completa il sistema Valdichiana Aretina
Maria De Palma: “Scelta strategica per turismo e sviluppo”. Marciano della Chiana diventa ufficialmente membro dell’Associazione Nazionale Città dell’Olio, l’importante rete di oltre 400 enti impegnati nella valorizzazione dell’olio extravergine di oliva e dei territori olivicoli. Con l’adesione di Marciano si completa la rappresentanza di tutta la Valdichiana Aretina all’interno dell’associazione, rafforzando così l’identità e il peso di quest’area strategica nel panorama agricolo e turistico toscano. La cerimonia ufficiale di consegna della bandiera si è svolta alla presenza del Sindaco Maria De Palma, dell’Assessore all’Ambiente Lido Zappalorti, del Coordinatore regionale delle Città dell’Olio Roberto Ciappi e di Mario Agnelli, membro del Consiglio Nazionale e già coordinatore regionale. L’ingresso di Marciano non è solo un atto formale, ma rappresenta una scelta di visione, in linea con le strategie di sviluppo sostenibile e promozione territoriale su cui l’Amministrazione sta investendo.
“L’adesione alle Città dell’Olio ha per noi un valore strategico – ha sottolineato il Sindaco – perché significa collocare Marciano della Chiana all’interno di una rete che fa della qualità agricola, della promozione del paesaggio e dello sviluppo turistico i suoi principali obiettivi. Vogliamo che questa opportunità si traduca concretamente in eventi, progetti e azioni capaci di offrire nuove occasioni di visibilità e crescita per i nostri produttori e per l’intera comunità. L’agricoltura e l’identità rurale del nostro territorio sono leve decisive per costruire un futuro attrattivo e sostenibile”.
“L’ingresso nell’Associazione – ha aggiunto l’Assessore all’Ambiente Lido Zappalorti – rafforza il nostro impegno quotidiano per la tutela e la valorizzazione del patrimonio agricolo e paesaggistico di Marciano. Il paesaggio olivicolo è parte integrante della nostra storia e del nostro ambiente. Entrare nelle Città dell’Olio ci permette di consolidare questa vocazione e di sostenere con più forza i produttori e le aziende che, con il loro lavoro, ne mantengono viva la bellezza e l’autenticità”.
Un valore, quello dell’olio, che va ben oltre la semplice dimensione produttiva, come ha ricordato il Coordinatore regionale Roberto Ciappi: “L’olio è un vero e proprio ambasciatore di valori, identità e coesione di una comunità. Non è solo prodotto agricolo, ma racconto di un territorio che vuole essere protagonista, capace di valorizzare la tradizione e allo stesso tempo innovarsi. L’ingresso di Marciano nella nostra rete ci rende felici, perché arricchisce ulteriormente una realtà territoriale che già oggi rappresenta un modello per la Toscana”.
A sottolineare l’importanza strategica del percorso anche Mario Agnelli, membro del Consiglio Direttivo Nazionale delle Città dell’Olio e già coordinatore toscano: “La Toscana è oggi la regione con il maggior numero di Comuni soci e questo dimostra quanto forte sia la volontà dei territori di puntare sull’olivicoltura come elemento identitario e di sviluppo. Con Marciano si aggiunge un altro tassello importante a questa rete, che negli anni ha saputo costruire percorsi di qualità e di promozione integrata”.
L’ingresso di Marciano nella rete nazionale segna così una nuova tappa per il Comune, che guarda con determinazione a un futuro capace di coniugare sviluppo economico, tutela ambientale e valorizzazione dell’identità locale.
