San Giovanni, 25 quintali di stufato e 14mila presenze – Foto
Sono stati cucinati e serviti oltre 25 quintali di stufato alla sangiovannese per il MyStufato 2024: 1281 chilogrammi dalla Pro Loco di San Giovanni Valdarno e i restanti dagli esercizi commerciali che hanno accolto la manifestazione proponendo la loro versione del celebre piatto.
Un grande successo di pubblico e consensi con numeri che superano l’edizione dello scorso anno: sabato 5 e domenica 6 ottobre sono state registrate oltre 14mila presenze nel centro storico della città del Marzocco.
Due giornate all’insegna del social dining fra buon cibo, divertimento ed emozioni. Piazza Cavour e piazza Masaccio hanno accolto preparazioni che partivano dagli ingredienti dello Stufato alla Sangiovannese accompagnati da una selezione di vini nazionali e locali. Presente inoltre un market di oltre 30 espositori selezionati di artigianato, vintage e handmade; e poi musica live, vinili, dj set e spettacolo di artisti di strada con le due giornate del festival animate da performance immersive e divertenti. Non potevano mancare poi le attrazioni per i più piccoli con i giochi di una volta, balocchi in legno, tappeti, costruzioni, letture e i laboratori di cucina per i piccoli chef con farina e tante risate.
Elementi che, sapientemente mixati insieme, hanno richiamato non solo i residenti ma anche turisti e visitatori da tutto il Valdarno e persino da fuori regione. Sorrisi, gusto e la voglia di godersi la festa.
“Un enorme soddisfazione – commenta il sindaco di San Giovanni Valentina Vadi – per il MyStufato 2024, il festival dedicato al nostro piatto della tradizione culinaria, lo stufato alla sangiovannese. Una terza edizione che ha visto dei cambiamenti, come la scelta di collocare le iniziative e le attività nelle due piazze principali della città, valorizzando i due salotti di piazza Cavour e piazza Masaccio. Tanti visitatori di cui molti provenienti anche da fuori provincia e da fuori Regione. Una manifestazione popolare che unisce il piatto della tradizione alle sue rivisitazioni in chiave moderna e che è uno strumento importante di promozione del nostro territorio. Un doveroso grazie alla Pro Loco, a Marco Talladira che è il curatore del festival, agli sponsor che ci sostengono e a tutti coloro che sono accorsi a San Giovanni Valdarno lo scorso fine settimana per godersi la festa. E un ringraziamento sentito ai tanti volontari che hanno lavorato con impegno e dedizione perché sono l’anima dell’evento.”.
“Il MyStufato – aggiunge l’assessore al commercio e alle attività produttive Massimo Pellegrini – pone al centro il nostro piatto della tradizione ma è un festival popolare fatto di musica, arte, gioco, spettacoli e intrattenimento. Con un format giovane e coinvolgente riesce ad attirare sempre più visitatori e turisti portando molti benefici anche alle attività commerciali. In più crea coesione sociale e senso di appartenenza alla comunità”
Particolarmente graditi lo stand “senza glutine” con prodotti adatti alle persone celiache e la postazione di dolci e prodotti di pasticceria preparati con le spezie tipiche dello stufato, novità di quest’anno.
Presi d’assalto, oltre al tipico stufato (cucinato dagli stufatari degli Uffizi), le spring rolls di stufato, le arancine alla sangiovannese, le crepes con stufato, il risotto allo zafferanno con ragù di stufato e il panino stufato. Anche la lasagna di zucca al drogo, vegetariana, è stata spazzolata.
Unanime la soddisfazione e il gradimento per il festival del buon cibo, delle emozioni e del divertimento. I partecipanti hanno molto apprezzato anche il nuovo format con la manifestazione concentrata nelle due piazze principali di San Giovanni.
Il MyStufato è stato organizzato dalla Pro Loco di San Giovanni Valdarno con il contributo e il patrocinio del Comune di San Giovanni Valdarno, il sostegno della Bcc Banca del Valdarno, UniCoop Firenze e Betadue Cooperativa sociale.
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