Disabilità, Carlettini: “Atto di indirizzo per introdurre Garante diritti nel Comune di Arezzo”
“Gli interventi normativi a favore degli individui con disabilità presentano spesso dei problemi applicativi che creano ostacoli tra la persona e la fruizione concreta del diritto o del servizio“, spiega Carlettini. “C’è quindi la necessità di una maggiore tutela al riguardo, perché i diritti dei disabili restano frequentemente inattuati o addirittura violati, con una conseguente, dolorosa solitudine per i diretti interessati e per le loro famiglie. Le persone con disabilità, per la tutela dei loro interessi individuali e collettivi, hanno assolutamente bisogno di una figura di garanzia che possa garantire loro pari opportunità, sostegno e che abbia i poteri per semplificare i percorsi amministrativi di regolamenti e normative, come accade già in altri Comuni come Lucca, Siena e Viareggio“.
“L’articolo 3 comma 2 della nostra Costituzione“, continua l’esponente FdI, “impone di rimuovere gli ostacoli, economici e sociali, che limitano la libertà e l’eguaglianza dei cittadini, impediscono il pieno sviluppo della persona umana e l’effettiva partecipazione di tutti i lavoratori all’organizzazione politica, economica e sociale del Paese. La ritengo una questione di giustizia sociale, da affrontare per promuovere le opportunità di fruizione dei servizi comunali da parte dei disabili, in relazione a eventuali ritardi e negligenze, anche involontari, nelle attività dei pubblici uffici, e al fine di assicurare il buon andamento e la correttezza dell’attività amministrativa“.