Arezzo, obiettivo impatto climatico zero entro il 2030
“Arezzo si propone quale centro di sperimentazione e innovazione, traguardando entro il 2030 l’obiettivo di città europea climaticamente neutrale e intelligente. Ho firmato oggi, dopo la decisione presa all’unanimità dalla Giunta, la lettera con la quale la Città manifesta il proprio interesse ad entrare a far parte delle 100 città europee a impatto climatico zero entro il 2030, le stesse che faranno da guida per il raggiungimento dell’obiettivo più generale entro il 2050. Si tratta di una missione strategica, che sollecita le città a compiere quelle scelte sostenibili ormai improrogabili per il futuro del pianeta e che le impegna in maniera concreta in progetti capaci di modificare abitudini e stili di vita. Si tratta di una sfida cruciale, della quale Arezzo vuole essere protagonista”. Così il sindaco Alessandro Ghinelli commenta la decisione presa dalla Giunta di di aderire come Comune di Arezzo all’invito a manifestare interesse a “100 città climaticamente neutrali e intelligenti”, missione di Horizon Europe, il nuovo approccio dell’Unione europea per migliorare le condizioni di vita dei cittadini europei e del mondo. Obiettivo, quello di raggiungere 100 città europee climaticamente neutre e intelligenti entro il 2030 e garantire che queste città fungano da hub di sperimentazione e innovazione per consentire a tutte le città europee di seguire l’esempio entro il 2050. L’adesione alla missione metterà le città selezionate in prima linea nella transizione verso la neutralità climatica, come parte del Green Deal europeo. Le città partecipanti prepareranno e attueranno un Climate City Contract che sarà co-creato con le parti interessate locali, e i cittadini. “Arezzo è una Città responsabile ed è disposta a contribuire in maniera attiva per incentivare politiche ambiziose di sostenibilità ambientale per il raggiungimento della neutralità climatica prima degli obiettivi comunitari”, dichiara l’assessore all’ambiente Marco Sacchetti. “L’amministrazione sta già lavorando ad un proprio piano di interventi. valutando scelte concrete anche in continuità con gli impegni già sottoscritti con il Paes e il Green City Accord”, conclude l’assessore.