Casa della salute, Sereni: "Tutto tace"

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"Le scelte strategiche in ambito sanitario esigono la presenza propositiva dei Sindaci. Non si può più tacere". Le considerazioni del Dott. Ferruccio Sereni, consigliere di opposizione al comune di Castiglion Fiorentino, sono un invito a prendersi cura dei bisogni dei cittadini soprattutto quando sono più fragili e vulnerabili.
"Appaiono inconsistenti le azioni dell’amministrazione comunale di Castiglion Fiorentino riguardo la Casa della Salute - dichiara il dott. Sereni - Siamo di fronte a un momento cruciale per il futuro della nostra Casa della salute, ma ancora non sappiamo se e come saranno utilizzati i fondi (circa 1.500.000 euro) destinati dal PNRR alla riqualificazione della sanità del nostro territorio ed in particolare della Casa della salute che è stata individuata come struttura di riferimento per la sanità dell’intera vallata.
Quanti di questi fondi verranno destinati alla nostra casa della salute? Quali servizi saranno realizzati? Come sarà effettuata la ristrutturazione dell’edificio?
Intanto la nostra comunità lamenta enormi difficoltà nell’accedere a prestazioni diagnostiche e specialistiche, i tempi di attesa sono lunghissimi, quando va bene siamo costretti a emigrare per ottenere una prestazione sanitaria altrimenti l’unica prospettiva è il ricorso alla sanità privata e poi, se dopo tanta tribolazione per arrivare alla diagnosi avessimo bisogno della presa in carico per un ricovero ospedaliero a chi ci rivolgiamo? Anche qui ritorna in ballo la sanità privata.
Grandi difficoltà, grandi problemi da affrontare ma l’amministrazione comunale di Castiglion Fiorentino è assente, tace, non chiede, non partecipa, non progetta, non propone.
E’ notizia recente che l’associazione dei comuni della Valdichiana promuove, presso la nostra Casa della salute, un centro di ascolto rivolto al sostegno dei bimbi dai 6 ai 10 anni figli di coppie separate. Una lodevole e gradita iniziativa. Ricordiamo però all’assessore di non dimenticarsi di tutte quelle attività ritenute ad alta prevalenza e che la legge prevede in un presidio centrale come la nostra casa salute, degli spazi necessari per contenerle, del parcheggio necessario ad accogliere agevolmente la popolazione. Competenza e capacità di recepire le vere necessità della comunità per chi amministra non dovrebbero essere un optional".

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