Montevarchi, nuovo allagamento del sottopasso. Opposizioni all'attacco

Ieri, a causa delle forti piogge, si è verificato un nuovo allagamento al sottopasso di Via Chiantigiana nella cittadina valdarnese, che ha comportato la chiusura per lunghe ore dello stesso e il conseguente intervento dei Vigili del Fuoco, dell'Ufficio tecnico e della Polizia Municipale. L'annuncio del Sindaco via social. L’opposizione chiede risposte chiare e azioni concrete.

La pioggia caduta ininterrottamente fin dalla mattina ha causato ieri l’ennesimo allagamento del sottopasso che collega via Chiantigiana a Montevarchi. A causa delle criticità, il tratto è stato temporaneamente chiuso al traffico per consentire le operazioni di svuotamento dell’acqua e la messa in sicurezza dell’area. Operazioni andate avanti per lunghe ore e che hanno provocato disagi a molti automobilisti e residenti.

A darne notizia è stata la stessa sindaca Silvia Chiassai Martini attraverso i suoi canali social: “È stata chiusa la viabilità al sottopasso della Chiantigiana. Sono già operativi i Vigili del Fuoco, Engie, l’Ufficio Tecnico e la Polizia Municipale per affrontare le criticità legate all’allagamento. Lo svuotamento dell’acqua è in fase di svolgimento e procederemo poi con la sostituzione della pompa. Siamo sul campo per risolvere il problema e ripristinare la sicurezza.”

Non si sono fatte attendere le polemiche del Partito Democratico di Montevarchi, che ha criticato la mancata comunicazione dell’allerta arancione per rischio idrogeologico da parte dell’amministrazione. “Oggi esprimiamo il nostro profondo disappunto nei confronti della Sindaca Chiassai e della sua giunta per la mancanza di un’adeguata comunicazione riguardo all’allerta meteo odierna, che ha creato non pochi problemi. In un momento in cui la sicurezza dei cittadini dovrebbe essere una priorità, è inaccettabile che non sia stata diffusa alcuna informazione attraverso i canali istituzionali”, si legge in una nota del PD locale.

Il gruppo di opposizione ha inoltre sottolineato come l’allagamento del sottopasso non sia un caso isolato, ma l’ennesimo sintomo di una gestione insufficiente delle infrastrutture e della manutenzione del territorio. “Ci troviamo nuovamente a fare i conti con il problema degli allagamenti nel sottopasso della Chiantigiana. Chiediamo alla Sindaca e alla giunta di fare chiarezza sulle azioni che intendono intraprendere per garantire una comunicazione tempestiva e prevenire futuri disagi.”

"Nonostante l’allerta arancione diramata nelle ore precedenti e la recente revoca delle deleghe all’assessore alla manutenzione e ambiente, Lorenzo Posfortunato, per presunta mancanza di incisività, la situazione non sembra migliorare". I gruppi consiliari “Impegno Comune” e “Avanti Montevarchi – Europa Verde” chiedono all’Amministrazione comunale spiegazioni puntuali e azioni risolutive per evitare il ripetersi di questi disservizi.

Il consigliere Fabio Camiciottoli di “Avanti Montevarchi – Europa Verde” e la consigliera Cristina Rossi di “Impegno Comune” hanno dichiarato: “Di fronte all’ennesimo allagamento, oggi non è il momento di gridare agli scandali o inveire. È invece necessario ottenere dal Sindaco, che da un mese ha le deleghe alla manutenzione e all’ambiente, delle assunzioni di responsabilità e risposte chiare su ciò che i cittadini continuano a subire. A distanza di circa dieci giorni dall’ultimo allagamento che aveva ostruito il passaggio, ci troviamo ancora una volta di fronte allo stesso scenario, nonostante la pioggia non sia stata eccezionale. Come mai non sono stati effettuati controlli preventivi, specialmente in punti nevralgici come questo, dotati di pompe che avrebbero dovuto garantire la sicurezza del passaggio?”

“È innegabile che i sottopassi siano elementi critici e meritevoli di molta attenzione. Non possiamo pensare e accettare che oggi, con sistemi di allerta così precisi, l’Amministrazione non riesca a effettuare verifiche preventive. Si palesa un’Amministrazione non efficiente perché, di fronte a un’allerta arancione, non basta limitarsi a divulgare l’informazione tramite i social: serviva attivare una serie di procedure e controlli che avrebbero evitato quanto accaduto. È la dimostrazione che, senza un’azione concreta, i problemi continueranno a ripetersi.”

Camiciottoli e Rossi sottolineano inoltre che la questione del sottopasso di via della Chiantigiana non è nuova: “Durante la redazione del Piano di Protezione Civile – spiegano i consiglieri – avevamo già segnalato la necessità di garantire accessi sicuri all’altra parte della città, poiché via della Chiantigiana rappresenta l’arteria di collegamento verso l’ospedale. I cittadini hanno il diritto di sapere se sono stati effettuati controlli di funzionamento delle autopompe e se il Sindaco ha intenzione di intraprendere azioni per individuare le responsabilità di questo ennesimo disservizio. Altrimenti, il resto sono solo giustificazioni o chiacchiere da bar che non ci interessano.”

“Il Sindaco deve smettere di dare la colpa al passato e ai progettisti – concludono Camiciottoli e Rossi – e concentrarsi su risposte e soluzioni. Le parole non bastano più, servono azioni concrete per garantire la sicurezza dei cittadini e la fruibilità delle infrastrutture.”