Arezzo Calcio, non bastano i problemi del campo: tutto da rifare per la fidejussione

Rimbalza da Livorno una notizia inquietante. Livorno Today, nell’esaminare la situazione societaria degli “amaranto di mare” rendono noto che la Lega di Serie C ha chiesto ai labronici, al Novara ed all’Arezzo la sostituzione in tempi rapidi della fidejussione presentata a supporto dell’iscrizione della squadra al campionato. L’istituto di credito che l’ha rilasciata ( dovrebbe trattarsi della banca austriaca Winter Bank AG, secondo quanto pare di desumere dalle notizie provenienti dalla costa), non è stato ritenuto dagli uffici federali in grado di soddisfare i requisiti di solidità richiesti. La notizia ha trovato conferme non ufficiali, anche se accompagnate da ampie rassicurazioni. In realtà il problema potrebbe essere non da poco, vista l’entità della garanzia che copre l’imponente monte ingaggi della squadra (i 750 mila euro raccontati da Fabbro a settembre) ed il delicato momento del calcio in generale, stretto tra i costi di gestione ed i mancati guadagni legati all’epidemia covid. La situazione impone alle banche una cautela maggiore nel rilascio di impegni fideiussori a prima richiesta (ovvero immediatamente escutibili dal creditore con rivalsa nei confronti della persona o della società nel cui interesse è rilasciata la garanzia che resta a carico dell’ente concedente) e una garanzia di tre quarti di milione è tanta roba. Certamente in viale Gramsci si farà fronte, anche se la figura non è bella. Non sappiamo chi abbia consigliato di ricorrere all’istituto “bocciato” dalla Lega, però l’immagine di assoluta correttezza e trasparenza che si è voluta accreditare non ne esce benissimo. Attendiamo a breve la notizia della acquisizione della nuova fidejussione, anche perché di problemi ce ne dà già abbastanza il campo per tornare ad occuparci di nuovo di quelli amministrativi.