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lunedì | 30-12-2024

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L’Ardita senza freni: tappa nella Sala dei Grandi con Chioccioli, Nocentini, Capecchi e Bennati – Foto

Si pedala con l’Ardita, alla scoperta delle meraviglie d’Arezzo, immersi in un tempo senza tempo – Foto

In attesa del clou di domani, domenica 24 aprile, intensa la giornata di questo sabato 23 aprile, che oltre alle mostre ha visto lo svolgimento della ciclopedalata gourmet aperta a tutti e gratuita che ha portatoi ciclisti dal Prato  alla scoperte della piste ciclabili di Arezzo e del Sentiero della Bonifica, con degustazione dei vini delle Tenute di Fraternita dei Laici a Mugliano.  Cuore pulsante del sabato, alle, l’imperdibile appuntamento con gli incontri ed i dibattiti di “Senza freni” condotto da Mauro Messeri con l’intervento di grandi campioni del passato e del presente che hanno raccontato le loro imprese, quest’anno nella splendida cornice della Sala dei Grandi della Provincia di Arezzo; tra gli altri, i campioni Franco Chioccioli, Rinaldo Nocentini ed Eros Capecchi e un saluto speciale con videomessaggio e intervista esclusiva, dal C.T. della Nazionale Daniele Bennati.

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Il fine settimana dell’Ardita offrirà tanto divertimento anche agli accompagnatori dei ciclisti che potranno perdersi nelle meraviglie di Arezzo grazie ai tour guidati dedicati alle bellezze artistiche e architettoniche della città oppure potranno dedicarsi allo shopping o scoprire i tesori enogastronomici di questa terra degustando i suoi prodotti tipici (per i ciclisti e gli accompagnatori sono previsti sconti per la visita al Museo di Fraternita dei Laici e sconto per l’acquisto di vini). Infine nel pacco gara di Biking Team, i prodotti di Donna Eleonora, il caffè Veraldi e gli integratori offerti da A.F.M. e all’arrivo l’immancabile bottiglia di “Questua” di Fraternita.

Organizzata dagli Arditi del ciclismo in collaborazione con la Fondazione Arezzo Intour e il Comune di Arezzo, con il patrocinio di Regione Toscana, Provincia di Arezzo, Comune di Capolona, Comune di Subbiano, Comune di Castiglion Fibocchi, Coni, Uisp, Touring Club Italiano e Mtb Race Subbiano e grazie al sostegno di Estra, Coingas, Banca di Cambiano, Fraternita dei Laici, Marconi Arredamenti, Biking Team, Mastrofisso (sue le T-shirt dello Staff), Solosalita, Donna Eleonora e A.F.M., l’edizione 2022 della manifestazione conta di superare i 300 iscritti, provenienti da ogni parte d’Italia. E per coloro che volessero provare uno dei tre percorsi ma non fossero in possesso di bici vintage è attivo il noleggio, cosi come sono previste specifiche convenzioni e facilitazioni sia per il parcheggio (area camper e area di sosta gratuita) che per l’accoglienza alberghiera, con possibilità di portare la bici in camera.

Saranno le storiche insegne degli Sbandieratori di Arezzo a salutare, alle 9.00 di domenica 24 aprile, la partenza dei ciclisti prevista proprio in Piazza Grande, da dove le bici si muoveranno verso Piazza San Francesco, Piazza San Domenico ed il Duomo, cuore del centro storico di Arezzo.

Quindi si pedalerà in contesti paesaggistici strepitosi che presentano testimonianze storiche e architettoniche eccezionali come l’acquedotto vasariano.

Tre i percorsi sui quali misurarsi, studiati per permettere davvero a tutti di partecipare.

Il primo (facile, privo di difficoltà altimetriche e lungo 30 chilometri adatto anche alle famiglie) si chiama “Gourmet” ed è pensato per chi vuole passeggiare in bicicletta alla scoperta delle bellezze del territorio e delle sue peculiarità enogastronomiche. Si attraverserà la ciclopista dell’Arno e si farà sosta nel centro storico di Castelluccio e di Giovi, dove saranno allestiti i ristori. Sono invece 50 i chilometri del percorso “Classico” adatto ai ciclisti che vogliono scoprire tratti inediti del territorio aretino, spingendosi alla scoperta del Casentino (il percorso passa infatti da Capolona e Subbiano dove è previsto uno specifico ristoro a Piazza Castello), mentre è pensato per ciclisti più esperti “L’Ardita” percorso che con i suoi 80 chilometri nel primo tratto ricalca quello classico, ma poi porta i ciclisti a pedalare a Castiglion Fibocchi (dove è organizzato un ristoro in concomitanza con il Carnevale dei Figli di Bocco) ed al ritorno ad Arezzo prevede di affrontare la salita all’Alpe di Poti, in un paesaggio unico, già teatro delle sfide tra ciclisti professionisti nel Giro d’Italia del 2016, dedicata a Marco Pantani. E’ proprio su questa splendida salita sterrata che si potrà accendere la sfida con il cronometro: per chi lo vorrà infatti, sarà possibile misurarsi con i tempi di ascesa dei grandi campioni, ricordando il tempo in cui qui arrivava il Giro di Toscana che assegnava la maglia di campione italiano.

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